Anche quest’anno la cooperativa Proxima Ragusa partecipa alla Giornata europea contro la tratta di esseri umani, che si celebra oggi, giunta alla quattordicesima edizione. Proxima, in aiuto alle vittime di tratta e grave sfruttamento, sensibilizza le cittadine e i cittadini sulla pesante problematica, unendosi idealmente alle diverse iniziative organizzate dal Nord al Sud Italia, grazie al prezioso lavoro dei progetti Antitratta italiani e che sono coordinati dal Numero verde nazionale. I palloncini arancioni, in questo contesto, costituiscono un vero e proprio simbolo dell’evento recante il messaggio #liberailtuosogno.
“Un messaggio – dice il presidente di Proxima Ragusa, Ivana Tumino – che fa riferimento alla liberazione simbolica del sogno di migliaia e migliaia di bambini perché non dimentichiamo che ci sono tante persone, uomini e donne, anche più vicino di quello che si immagina, che quotidianamente sono trasferiti con l’inganno dal loro Paese di origine in un altro allo scopo di essere sfruttati negli ambiti della prostituzione, dello sfruttamento lavorativo, delle economie illegali, dell’accattonaggio forzato o del traffico di organi. Noi ci siamo organizzati per fare conoscere meglio, pur in questo momento caratterizzato dall’emergenza Covid e quindi con tutte le cautele del caso, i nostri orti sociali. In visita, nell’area di via Grazia Deledda, alla presenza di tutto il personale della cooperativa, l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Ragusa, Luigi Rabito, accompagnato dal consigliere delegato, Luca Rivillito”.
Il Comune di Ragusa, infatti, è partner del progetto Fari 3 finanziato dal dipartimento per le Pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri. Il Comune, inoltre, da sempre cofinanzia i progetti della cooperativa. E’ stato il responsabile degli orti sociali, Marcello Firrincieli, ad illustrare ai due rappresentanti dell’ente di palazzo dell’Aquila le caratteristiche di una realtà le cui coltivazioni sono curate sempre più con soluzioni all’avanguardia e che spaziano riferendosi a varie tipologie di raccolta.
Ora, in più, si cercherà di produrre in serra senza il vincolo stagionale. “Gli orti sociali Proxima, per quanto ci riguarda – aggiunge il presidente Tumino – rappresentano la nostra personalissima strada verso la libertà. Infatti, promuoviamo il reinserimento lavorativo e l’integrazione sociale dei nostri beneficiari grazie al servizio reso alla comunità. Un percorso che è stato molto apprezzato sia dall’assessore Rabito che dal consigliere Rivillito.
Nell’occasione della “Quattordicesima giornata europea contro la tratta di esseri umani”, anche la cooperativa Proxima invita tutti a pubblicare un video o una foto sui social con qualcosa di arancione, usando gli hashtag: #liberailtuosogno, #giornataeuropea, #(nome della tua città)non tratta.