Anche a Scicli e lungo la fascia costiera movida fino all’1,30 di notte e fino alle 3 il venerdì e sabato

E’ stata pubblicata l’ordinanza del sindaco di Scicli Enzo Giannone riguardante misure di vendita e consumo bevande in bottiglie di vetro.
Dal 20 luglio al 16 settembre è vietato vendere bevande in bottiglie di vetro e lattine. Il divieto vale dalle 22 alle 7 del mattino. Vi è un’eccezione qualora la vendita e il consumo avvenga all’interno del locale pubblico. I gestori dovranno, negli orari indicati, somministrare le bevande in bicchieri di plastica.
I gestori dovranno assicurare la pulizia delle aree di pertinenza dei locali pubblici.
Per i trasgressori sono previste multe fino a 500 euro.
Per quel che riguarda le emissioni sonore, dalla domenica al giovedì i locali pubblici potranno irradiare musica fino all’una e 30 della notte. Il venerdì, il sabato, e le notti del 10, 14 e 15 agosto, si può irradiare musica fino alle 3 di notte.

E’ stata pubblicata l’ordinanza del sindaco di Scicli Enzo Giannone riguardante misure di prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale e contraffazione per la stagione estiva in corso.
L’ordinanza vieta a chiunque la contrattazione e l’acquisto di merce su tutto il territorio comunale, compreso il litorale, al di fuori dei luoghi destinati alla vendita in forma itinerante. E’ vietato sottoporsi a massaggi o acquistare altri servizi sull’arenile demaniale. Tra le misure di prevenzione contro l’abusivismo commerciale, è fatto obbligo ai concessionari degli stabilimenti di presidiare e monitorare le aree in concessione, compresa ogni tipo di struttura coperta, per evitare che siano utilizzate a deposito o vendita di merce, anche non contraffatta, da parte di soggetti non autorizzati. Se fosse accertata compiacenza o disponibilità anche indiretta o per conto terzi, oltre ad incorrere in sanzioni pecuniarie, i gestori di stabilimenti rischiano la chiusura dell’attività per due giorni.
Sono vietate le attività di deposito, carico e scarico con furgoni o altri veicoli privati, il trasporto su mezzi pubblici o a piedi mediante sacchi o contenitori di grandi dimensioni o esponendo la merce sulla propria persona. Per contrastare attività economiche che fungono da depositi merce per la vendita abusiva potrà essere disposta dal sindaco, quale autorità locale di Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’autorizzazione dell’esercizio per un massimo di 20 giorni consecutivi.