L’Antitrust ha accolto l’esposto presentato nelle scorse settimane dal Codacons e ha avviato un’indagine sull’andamento dei prezzi di vendita al dettaglio, in particolare sui prezzi di alcuni generi alimentari.
Solo poche settimane fa, il segretario nazionale Francesco Tanasi, aveva dichiarato che il Codacons aveva realizzato un monitoraggio sull’andamento dei prezzi dei generi alimentari, e inviato una segnalazione ad Antitrust, Nas e Guardia di Finanza chiedendo di attivarsi per accertare eventuali speculazioni a danno dei consumatori.
Migliaia di segnalazioni dei cittadini hanno denunciato al Codacons forti rialzi dei listini presso supermercati e negozi alimentari, rincari che non appaiono giustificati da riduzioni delle produzioni o eventi climatici. “Oggi l’Antitrust accoglie il nostro esposto, e sarà finalmente possibile verificare e punire eventuali speculazioni da parte di chi ha voluto lucrare sull’emergenza coronavirus”, dichiara Tanasi.
Secondo l’ indagine realizzata dal Codacons, sui listini all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli ha rivelato incrementi abnormi per alcuni beni, con rincari del +233% per i cavolfiori, +100% per le carote, +80% per zucchine e broccoli, incrementi che venivano poi traslati sui prezzi al dettaglio.