Da domenica 20 marzo i negozi saranno aperti pure a Modica. Giorgio Iabichella, segretario provinciale del Sindacato ISA ha acconsentito alle richieste inoltrate dal Consorzio Polo Commerciale e dall’Ascom, ma a delle condizioni, comunicate oggi stesso all’Assessore Frasca Caccia, al Dirigente ed alle Associazioni datoriali stesse. Innanzitutto non dovranno essere consentite aperture nelle giornate festive del 17 marzo(festa 150° Unità d’Italia), per Pasqua e Lunedì dell’Angelo(24 e 25 aprile), per il 1° maggio(festa dei lavoratori) e per il 2 giugno(Festa della Repubblica).Inoltre dovranno essere programmati, con largo anticipo, tutti i riposi infrasettimanali e domenicali per i “commessi”, preferibilmente prima del 20 marzo, attenendosi a quanto citato dal Contratto Nazionale del Lavoro del Commercio e rispettando scrupolosamente le necessità di ogni singolo lavoratore.
“Ho invitato l’Assessore a redigere la nuova ordinanza, che consentirà ai negozianti modicani di derogare dall’obbligo di chiusura domenicale fino a luglio, inserendo delle condizioni che soddisfino le istanze rappresentate dai lavoratori, tramite il Sindacato ISA, ovvero il sacrosanto diritto al riposo. Ho ritenuto doveroso, inoltre, precisare quali date non dovranno esser citate nell’ordinanza, evitando futuri dibattiti e polemiche, nonché confusione tra i cittadini acquirenti. Ricordo ai lavoratori che il riposo infrasettimanale, così come quello domenicale, deve essere concesso obbligatoriamente dal datore di lavoro, per cui li invito a denunciare immediatamente, qualsiasi inottemperanza al CCNL, al nostro Sindacato”.