Con tutto il rispetto, consiglio al sig. Firrincieli di documentarsi di più in merito al marketing e all’economia in genere. Non è certo andando a limitare le aperture domenicali, così come propone tra l’altro auspicando di non cedere a chissà quale tentazione, che si risolve il problema del centro storico e dei piccoli commercianti. Tra l’altro va ricordato che anche nei centri commerciali i commercianti sono “piccoli commercianti” e hanno pari diritti di tutti gli altri. Il problema vero non è se si opera in centro storico o nei centri commerciali. Il vero problema è la modalità con cui occorre migliorare il nostro salotto commerciale che andrebbe rivisto in alcuni suoi aspetti.
La Confesercenti lo ha già detto in tempi non sospetti e a Firrincieli, che in queste ultime ore ci ha regalato un po’ di parole in libertà su commercio e commercianti, non possiamo fare altro che ricordare che sono state già avanzate ampie proposte, come la possibilità di creare maggiori attrazioni proprio su via Roma e nel centro storico. Ho sempre avuto in mente un grande progetto per la rivitalizzazione del centro storico di Ragusa e per questo spero di avere un giorno la possibilità di metterlo in atto. Liberalizzare le aperture, come tra l’altro anche a Confesercenti hanno chiesto le principali associazioni di consumatori, significa creare economia e occupazione ed è di questo che ha bisogno il nostro territorio, non facili parole tra l’altro profuse senza un adeguato confronto con chi è commerciante e chi rappresenta la categoria.