La Giunta municipale ha approvato il bilancio preventivo per l’anno in corso presentato dall’assessore al ramo, Raffaele Puglisi. Lo strumento finanziario di previsione passerà al vaglio dei consiglieri comunali dopo che saranno esperite le formalità di legge. “E’ una manovra di rigore e sviluppo – spiega l’assessore Puglisi -. Intanto diamo una buona notizia ai cittadini: non abbiamo previsto aumenti di tasse e tributi comunali nonostante le difficoltà economiche in cui versa il Comune e la riduzione delle risorse economiche nei trasferimenti finanziari di Stato e Regione agli enti locali. Inoltre non ci sarà una riduzione dei servizi, comunque elevati sia per il numero sia per la qualità, anche in confronto con altre realtà vicine. A questo si accompagna una più incisiva lotta all’evasione. Abbiamo stipulato, infatti, una convenzione con Serit finalizzata al recupero di tasse e tributi comunali, riguardanti diversi anni pregressi, finora non corrisposti”. “Altri elementi qualificanti del bilancio preventivo per l’esercizio 2010 – continua l’assessore Puglisi – sono la sempre maggiore attenzione alle fasce più deboli, l’incremento delle risorse economiche destinate all’ambiente e al verde pubblico, alcune iniziative concrete per il risparmio energetico, ma soprattutto uno sforzo non indifferente a sostegno delle attività produttive. In quest’ultimo caso abbiamo previsto due novità finanziate con 200.000 euro. Una parte di essa è destinata a finanziare i contributi in conto interessi in favore di artigiani, commercianti e agricoltori. La restante parte costituirà un fondo per contributi in conto capitale per la costituzione di nuove attività commerciali e artigianali giovanili nel centro storico. Ringrazio i consiglieri di maggioranza per la fattiva collaborazione apportata alla stesura di questo documento finanziario con proposte, suggerimenti e idee. Infine, è intenzione dell’Amministrazione comunale accendere un cospicuo mutuo per la sistemazione della viabilità a Comiso e Pedalino”. “E’ una manovra finanziaria di rigore finalizzata al risanamento dell’Ente, resa certamente più difficile dai tanti decreti ingiuntivi che, quotidianamente, pervengono all’Ufficio Ragioneria. – dichiara il sindaco Giuseppe Alfano -. Su questo fronte stiamo prodigando notevoli sforzi per ridurre progressivamente il passivo e i risultati ci confortano se consideriamo che, rispetto al 2009, sono ridotte di quasi 2 milioni di euro le spese correnti”.