Dopo ore di dibattito e confronto il piano di spesa è stata approvato a maggioranza dai
consiglieri del Movimento 5 Stelle, mentre quelli d’opposizione hanno votato contro.
Al di la degli aspetti prettamente tecnici, legati ai vari interventi di spesa per interventi di
grande importanza, non ultimi gli stanziamenti per completare alcune opere, si sottolinea la
grande compattezza della maggioranza consiliare che ha operato sinergicamente, senza farsi
trascinare nel vortice delle contrapposizioni politiche.
Il Gruppo consiliare ha cercato ove possibile il confronto e la condivisione delle scelte operata,
con l’intento primario di assicurare alla città interventi concreti, il più delle volte attesi da
tempo.
Malgrado la sterile polemica per il mancato intervento sul Teatro della Corcordia, appare di
tutta evidenza che la scelta alternativa di rendere agibile il Teatro Vescovile, con un intervento
finanziario di soli 35mila euro appare una decisione saggia e opportuna. Grazie a questo
impegno di spesa, votato anche dalle minoranze consiliari, si potrà rendere fruibile in tempi
celeri questo spazio culturale di circa 350 posti.
Tra le intenzioni della maggioranza consiliare anche l’opportunità di portare a compimento
opere in itinere, quali il recupero dei palazzi di proprietà comunale nel centro storico al fine di
potenziare la rete museale e di spazi espositivi. In tale contesto sono stati programmati €
300.000,00 per Palazzo ex Cancelleria da destinare a spazio espositivo e museale.
Per quanto riguarda le infrastrutture si è deciso un finanziamento, aggiuntivo a quello
del piano di spesa 2011, di € 100.000,00 per i lavori di rifacimento del pa-rapetto laterale della
strada di accesso a Ibla dalla S.S. 115 ed € 200.000,00 per la manutenzione dell’emissario
acque nere nella Vallata Santa Domenica (tratto SS 194 – vivai Ruta).
Decisi anche interventi sostanziali finalizzati alla manutenzione ordinaria e straordinaria, per
un milione e mezzo di euro, del patrimonio comunale al fine di mantenerne l’efficienza e
garantirne la pubblica fruibilità, abbattendo, tra l’altro, le barriere architettoniche. Altri Fondi
sono stati assicurati per le Reti fognarie e idriche (300 mila euro), nonché la gestione delle
Vallate e del verde pubblico (300 mila euro), oltre al rifacimento delle Sedi viarie, segnaletica,
pubblica illuminazione, arredo urbano ed abbattimento barriere architettoniche (240 mila
euro).
Inoltre sono impegnati € 250.000,00 per manutenzione straordinaria ed arredo di Villa
Margherita, € 140.000,00 per manutenzione straordinaria ed arredo Giardini Iblei a Ragusa
Ibla, € 280.000,00 per il monitoraggio ed interventi urgenti per la salvaguardia della pubblica
incolumità ed € 160.000,00 per i lavori di manutenzione straordinaria della copertura a tetto
Palazzo di città in Corso Italia.
Stanziati anche € 150.000,00 per il ripristino funzionalità locali ubicati a piano terra
dell’edificio monumentale di proprietà comunale in via G. Matteotti (ex Biblioteca); €
355.000,00 per lavori di manutenzione, restauro e valorizzazione del patrimonio
monumentale, delle relative opere d’arte mobili e realizzazione di una rete museale; €
200.000,00 per lavori di riqualificazione aree e contesti urbane degradate quale ad es. la zona
sot- tostante via del Mercato (quartiere Penninelli), quartiere San Rocco, versante sud Ibla.
Tutto il Consiglio si è dichiarato d’accordo per potenziare il capitolo relativo alle
incentivazioni delle attività economiche nel centro storico, con lo stanzi manto di ben 510mial
euro, fronte di una previsione iniziale di 252 mila euro.
Corposo lo stanziamento di 220 mila euro per manifestazioni a carattere nazionale
ed internazionale, tra cui anche sportive, che contribuiscono alla rivitalizzazione del centro
storico ed interventi nell’ambito dei servizi socio- culturali ricreativi e turistici ed attività di
teatro sociale.
Il gruppo consiliare del Movimento nel dichiararsi soddisfatto per il lavoro di
programmazione operato dall’Amministrazione comunale, si augura ora che si riesca nei tempi
più celeri possibili ad avviare i tanti lavori che sono stati finanziati e allo stesso tempo
ritengono di particolare importanza programmare quegli interventi culturali e sportivi necessari
per lo sviluppo economico e sociale della nostra città.