Il Tribunale del Riesame di Catania ha annullato l’ordinanza che disponeva la custodia cautelare in carcere per un 28enne di origine albanese che era stato arrestato lo scorso 5 novembre per una rapina commessa assieme ad altri soggetti non identificati, nei confronti di un uomo a Ferragosto nei pressi di piazza San Giovanni a Ragusa. Rapina aggravata e lesioni personali i reati contestati all’uomo, difeso dall’avvocato Fabrizio Cavallo del Foro di Catania, che ha sempre negato il suo coinvolgimento in quei fatti.
Alla base dell’arresto le indagini condotte dal nucleo radiomobile dei carabinieri, coordinati dalla Procura iblea; con la testimonianza della vittima e con l’analisi delle immagini di videosorveglianza, la Procura ha richiesto al gip la misura restrittiva per l’albanese ritenuto socialmente pericoloso per come ha agito in quella circostanza. Alla base del pestaggio e della rapina nel corso della quale alla vittima erano stati sottratti il telefono cellulare, il portafoglio e le chiavi di casa, ci sarebbe stato un debito di droga. Il legale dell’arrestato si è rivolto al Tribunale del Riesame di Catania, anche a seguito di approfondimenti difensivi; l’analisi della figura dell’uomo che compariva nelle immagini della videosorveglianza avrebbe evidenziato delle differenze non compatibili con il soggetto identificato appunto nel 28enne. Il Riesame ha scarcerato immediatamente il 28enne annullando l’ordinanza emessa dal gip di Ragusa.