Sorbello, classe ’73, proviene dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G.Rodolico-San Marco” di Catania, dove ha maturato esperienza tanto in Rianimazione quanto nei più svariati settori anestesiologici, comprese Neurochirurgia, Chirurgia dei trapianti d’organo, Chirurgia toracica, Chirurgia ortopedica, Chirurgia pediatrica e Chirurgia generale, laparoscopica e robotica. I successivi incarichi professionali, al “Vittorio Emanuele” prima e all’ospedale “San Marco” poi, hanno completato il suo percorso formativo arricchendolo con l’esperienza in emergenza intra ed extraospedaliera e, negli anni della pandemia, con il trattamento dei pazienti Covid.
Originario di Catania, Sorbello è titolare di due brevetti per dispositivi medici e ha vinto diversi premi internazionali per la sua attività di ricerca e formazione. Attualmente è presidente della Società europea di gestione delle vie aeree (EAMS), coautore o reviewer delle linee guida per la gestione delle vie aeree americane, inglesi ed europee nonché delle buone pratiche cliniche della Società scientifica italiana (SIAARTI) per la gestione perioperatoria del paziente obeso, con apnee ostruttive del sonno e della gestione delle vie aeree.
Rappresenta per l’ASP di Ragusa un valore aggiunto: “Mi piacerebbe far conoscere al mondo la splendida città barocca non solo per le sue meraviglie architettoniche e paesaggistiche, ma per l’attività clinica, la ricerca e le capacità professionali dei suoi orgogliosi medici – dichiara Sorbello -. Tutto il personale della rianimazione mi ha fatto sentire come a casa”. Il nuovo primario della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione è un amante della tecnologia e “della sua integrazione nella pratica clinica, senza mai dimenticare che la Medicina è prima scienza, ma anche arte. A Ragusa, anche nelle sale operatorie, ho trovato investimento tecnologico e colleghi capaci e con tanta voglia di lavorare, personale di grande esperienza e con voglia di crescere. I progetti sono molti e ambiziosi, ma io amo le sfide”.