ARRIVA LA TH REGGIO CALABRIA

Seconda gara consecutiva tra le mura amiche per la Pallamano Ragusa. Domenica 22 marzo, alle 11, il sette allenato da Saro Cappello sarà di scena di nuovo alla palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino. Stavolta per ospitare il Th Reggio Calabria, un’altra squadra assolutamente abbordabile, così come lo è stato, domenica scorsa, il Pgs Villaurea Palermo. “Ma se con i palermitani – afferma Cappello – abbiamo stentato per ottenere il successo, che è arrivato nel finale e con la differenza di una sola rete, dobbiamo fare il possibile per fare emergere tutta la nostra grinta e la nostra voglia di fare in occasione di questo match che potrà regalarci altri punti per migliorare la classifica. Voglio ricordare che il nostro obiettivo è quello di raggiungere, alla fine del campionato di serie B, la terza posizione che sarebbe già un traguardo di tutto rispetto per una società nuova che è ripartita quest’anno in città con l’intenzione di non fare disperdere un patrimonio di decenni di esperienza. Il Th Reggio Calabria? Sono una squadra abbastanza rognosa. Possono renderci la vita difficile. E di certo lo faranno sin dalle prime battute. Ma se noi giochiamo come sappiamo non ci saranno problemi di sorta”. Anche il presidente Salvatore Girasa ritiene che la chiave per avere la meglio sui prossimi avversari della Pallamano Ragusa sia da ricercare nella dinamicità del gruppo, un team che, finora, non ha mai tradito le attese quando è stato chiamato a disputare partite impegnative, eccezion fatta per l’ultima trasferta a Palermo, in occasione dell’avvio della fase ad orologio. “Stiamo attraversando un momento – spiega Girasa – in cui dobbiamo essere forti abbastanza da dimostrare quanto siamo cresciuti. Nessuno dice che è semplice ma ci vuole una forte autodeterminazione per riuscire a superare anche le fasi più critiche. Ho visto i ragazzi, nel corso di queste ultime giornate di allenamento, con la giusta cattiveria agonistica negli occhi. E sono certo che domenica disputeranno una gara all’altezza della situazione che ci farà dimenticare la prestazione opaca, per il rendimento e non certo per il risultato finale, contro il Pgs Villaurea. Mi aspetto che, proprio sul campo, possa esserci una reazione all’altezza della situazione che favorisca, il più possibile, la possibilità di garantire al gruppo il raggiungimento di un traguardo meritato, la terza posizione in classifica”.