ARRIVANO I RE MAGI

Grande successo anche per quest’ultima edizione del presepe vivente di Chiaramonte Gulfi che si prepara già verso una  V. successo di pubblico nei diversi appuntamenti proveniente da ogni parte dell’isola che hanno percosso le antiche viuzze del centro storico così da immergersi in quell’atmosfera ricca di tradizione e di storia. L’Arco dell’Annunziata era addobbato con una cascata di luci e da qui si accedeva al presepe per poi percorrere il centro storico con le tante porte aperte dove poter ammirare i mestieri di un tempo come: il calzolaio, a panniera, l’osteria che intonavano canti siciliani mentre brindavano in allegria. Allegria che rendeva protagonisti anche i passanti fatti accomodare nell’antico salone da barba Terranova insieme al suo simpatico aiutante Salito che regalavano barba e capelli per una sera.  I visitatori proseguivano il loro cammino tra le botteghe fino ad arrivare alla grotta con Maria che tiene amorevolmente in braccio Gesù e Giuseppe che veglia su di loro il tutto circondato dagli angeli e dai tre Re Magi. Quest’ultimi hanno ricevuto i doni: oro, incenso e mirra  con la benedizione in Piazza Duomo davanti ai tanti che non hanno voluto mancare a tale evento. Doni consegnati sul sacrato della chiesa dal parroco Nobile, per poi muoversi in corteo verso la grotta attraversando il percorso presepiale. Ricordiamo che tra i Magi, quest’anno per la prima volta, era presente un ragazzo senegalese di nome Omar  scappato insieme al cugino dalla guerra ed ospitato al centro “Nostra Signora di Gulfi Cooperativa Sociale Onlus”. Il giovane ragazzo pur essendo musulmano gli è stata data la possibilità di essere uno dei tre Magi per una sera indossando un abito regale. “Per noi Gesù è il profeta e nella nostra cultura religiosa noi rispettiamo la madre del profeta cioè la Madonna. – dice Omar – Portare dei doni a Maria per me è un onore. Noi rispettiamo anche le altre culture religiose”.  Ricordiamo che tutto è stato possibile grazie alla sinergia tra la consulta Giovanile, con in testa Giancarlo Catania che esprime grande entusiasmo per la riuscita, e il gruppo “Amici del presepe” con in testa Elga Alescio.“Il bilancio di questa edizione è positivo. – dice Elga Alescio –  Si contano circa tre mila presenze che hanno visibilmente apprezzato il lavoro di un gruppo di giovani che si è adoperato per regalare alla comunità momenti di magia del Natale, rivolgendo uno sguardo al passato.- conclude- Il successo dell’evento è stato possibile grazie anche alle 120 comparse che sono la vera anima del presepe.” Il primo cittadino, Ing. Vito Fornaro, ringrazia tutti coloro che in questi mesi hanno messo il massimo impegno per la riuscita dell’edizione numero quattro del presepe vivente che va in archivio.