Due nuovi medici saranno in servizio al pronto soccorso di Modica, entrambi con contratto di natura libero-professionale e la possibilità di svolgere fino a 38 ore settimanali. Si tratta di un’importante novità arriva per la sanità modicana, con un miglioramento significativo per uno dei reparti più sotto pressione, il pronto soccorso dell’Ospedale Nino Baglieri di […]
ASSEMBLEA PROVINCIALE UNIONE BENESSERE E SANITA’
04 Ott 2011 13:27
Il settore dell’estetica, che non è risparmiato dalla crisi così come tutti gli altri comparti, resta al centro di continui aggiornamenti per venire incontro alle varie esigenze della clientela. E’ stato uno dei nodi prioritari affrontati nel corso dell’assemblea provinciale dell’Unione Benessere e Sanità, rivolta a tutti gli operatori, associati e non, tenutasi ieri sera nella sala conferenze “Pippo Tumino” della sede Cna di via Psaumida a Ragusa.
Prima, però, il presidente provinciale, Maria Carmela Modica Belviglio, assieme alla responsabile, Antonella Caldarera, hanno dato la parola a Vittorio Schininà, direttore dell’Ecipa Ragusa, l’ente di formazione della Cna, che ha illustrato i contenuti degli alti progetti di formazione finalizzati alla crescita professionale degli operatori, con la collaborazione della Camera di Commercio. Grande attenzione è stata rivolta ai progetti che si occupano di comunicazione verso il cliente e di promozione del marchio ma anche di cosmetologia applicata e di nutricosmetica. In evidenza, ovviamente, anche le numerose difficoltà che sta affrontando la categoria.
“Dobbiamo essere più incisivi sul fronte delle richieste legate alla defiscalizzazione e della lotta all’abusivismo – ha detto il presidente Modica Belviglio – senza dimenticare gli effetti del recente decreto interministeriale n. 110 del 12 maggio 2011 che elenca le apparecchiature estetiche utilizzabili in Italia”. Un decreto in base al quale la maggior parte dei macchinari operanti in provincia di Ragusa, anche e soprattutto quelli che si trovano nei centri benessere, deve essere aggiornata e adeguata.
“Come Cna – ha spiegato Caldarera – siamo in grado di fornire l’assistenza tecnica necessaria per assicurare le risposte a tutti gli operatori chiamati ad attivare i necessari aggiornamenti di legge per far sì che le apparecchiature possano ricadere tra le linee guida previste dal decreto interministeriale. Si tratta di un aspetto essenziale affinchè possa proseguire, senza problemi di sorta, l’attività dei piccoli e medi imprenditori in questo settore”.
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