“Ottocentomila euro all’anno, dal 2006 a oggi, sperperati per un ente inutile”. È l’esordio del deputato del Pdl Giorgio Assenza per annunciare la discussione che si terrà oggi in Aula all’Ars su una sua mozione (altri firmatari i colleghi di gruppo Caputo, Germanà e Fontana) con la quale si chiede la chiusura dell’Arsea.
“Stranamente – sottolinea Assenza – la vicenda sta diventando più articolata di quanto non meriti a causa di una disposizione di Giunta che ha emesso un atto per il reperimento di 90 dipendenti da utilizzare presso questo ente che da 6 anni è semplicemente in attivo, e questo dopo che il presidente Crocetta ne aveva comunque annunciato la chiusura, annoverandola al capitolo sprechi”.
“A oggi – stigmatizza – l’attività unica dell’Arsea è consistita nel cambio del dirigente generale: da Ugo Maltese, in carica dalla sua istituzione, a Claudio Raciti che gli è subentrato nel giugno scorso. In ogni caso – conclude – oggi l’Aula si dovrà esprimere in modo diretto e trasparente, per dismettere un prebendificio, nato per volere di Raffaele Lombardo e che comunque, se funzionasse, dovrebbe svolgere un compito che già svolge l’Agea a livello nazionale, senza contare che, nelle altre regioni, queste agenzie si sono già dimostrate inutili e sono già chiuse o in via di dismissione”.