Catania, 8 ottobre 2016 – Che l’avvio del campionato potesse essere denso di difficoltà, era già fatto noto, per questioni prettamente burocratiche. Seconda sconfitta consecutiva per il Catania Calcio a 5 che cede 5 a 2 sul difficile campo di Augusta, in una gara in cui, forse, i rossazzurri avrebbero potuto dare qualcosa in più. Rimane, dunque, l’amaro in bocca per un primo tempo in cui Catania si è lasciata dominare dai padroni di casa.
LA PARTITA. Parte forte Augusta che colpisce la traversa con Creaco. Dopo nemmeno 4 minuti di gioco, poi, arriva la rete del vantaggio augustano realizzata da Jorginho. Catania prova a reagire, ma il tasso tecnico di Augusta è un ostacolo difficile da superare per i rossazzurri che, nonostante l’esordio del portoghese Da Costa, hanno ancora troppe assenze per poter sostenere il confronto con una squadra, quella neroverde, candidata alla vittoria del campionato.
Catania ci prova, con la grinta che contraddistingue questa squadra e questi ragazzi: Augusta, però, è formazione quadrata in difesa e tosta in avanti. Bagatini sfiora il gol del raddoppio, ma il suo tiro finisce sul palo. Arriva anche la prima conclusione in porta dei rossazzurri, con Da Costa che, però, non è fortunato. La partita si gioca a ritmi accettabile, ed è sempre aAugusta a dettare i tempi del gioco: numerose le occasioni per i padroni di casa, trascinati dal pubblico del PalaJonio, respinte o bloccate da Marcio Dalcin. Il portiere rossazzurro, però, a 5 dalla fine del primo tempo non può nulla sulla conclusione di Jorginho che vale il raddoppio. La reazione del Catania è affidata a un calcio di punizione di Da Costa, fuori di poco. Purtroppo, però, c’è poco da fare e al termine di un’azione veloce arriva anche il terzo gol di Augusta: a realizzarlo è il numero 7 Creaco. Primo tempo stregato per Catania che, prima dell’intervallo, subisce ancora: tripletta personale per Jorginho che realizza il quarto gol. L’orgoglio non manca ai catanesi e, in particolare, a Daniele Buscemi che al termine di un’azione personale realizza il gol della bandiera. Sul 4 a 1 per Augusta finisce il primo tempo.
La ripresa parte con Augusta che schiera ancora il portiere in movimento: Catania riesce a rubare un pallone e Buscemi tenta il gran gol dalla sua metà campo. Palo interno e pallone fuori. Rossazzurri sfortunati. Il ritmo cala vertiginosamente, ma la partita si accende quando Scarcella si fa espellere per un fallo su Jorginho. In inferiorità numerica è quasi inevitabile che arrivi il quinto gol dei padroni di casa, ancora con Angelo Creaco. Sul 5 a 1 esce ancora una volta l’orgoglio rossazzurro: Da Costa trova la rete con un pregevole calcio di punizione dal limite dell’area. Robson tenta il tutto per tutto con la mossa del portiere di movimento, ma Augusta riesce a chiudersi senza problemi. Non succede più nulla e la partita finisce sul risultato di 5 a 2 in favore di Augusta.
LE DICHIARAZIONI. Marcio Dalcin, portiere Catania Calcio a 5: “Un po’ di rabbia, ma sempre con fiducia e penso che meritavamo un po’ di più di questo. La ripresa, meglio del primo. L’atteggiamento è migliorato, è tornato l’atteggiamento della prima partita. Augusta è una squadra forte, ma il risultato è bugiardo perchè avremmo meritato sicuramente di più. Altra partita difficile, in attesa che arrivino i documenti degli altri giocatori”.
Maurizio Ciancio, direttore generale Catania Calcio a 5: “Nervosi e abbiamo risentito dal punto di vista dell’attenzione e dal punto di vista fisico. L’impegno, però, non è mancato e posso dirmi fiducioso per il futuro”.
Robson, allenatore Catania Calcio a 5: “Siamo ancora in difficoltà. I ragazzi più giovani stanno facendo del loro meglio, ma è ovvio che non è facile contro formazioni importanti come Augusta. Aspettiamo ancora i transfer di alcuni giocatori, quando arriveranno sarà tutta un’altra musica.
Non c’è niente da rimprovare ai ragazzi, l’atteggiamento è stato buono, ma certamente quello del secondo tempo è stato migliore rispetto al primo”.
IL TABELLINO
Augusta: Soso, Molone, Carbonaro, Creaco, Costamahna, Mantelli, Jorginho, Trovato, Scopelliti, Bagatini, Lelè, Indomenico. All. Rinaldi
Catania: Capizzi, Scalora, Fumes, Milluzzo, Bosco, Buscemi, Scarcella, Gigliotti, Di Franco, Da Costa, Dalcin, Marletta. All. Robson.
Arbitri: Campi di Ciampino, Intoppa di Roma 2, Caruso di Messina.
Marcatori: Jorginho 3’56”; Jorginho 14’33”, 16’59” Creaco 18’27” Jorginho, 19’21” Buscemi, 9′ 20” Creaco, 11’56” Da Costa
Ammoniti: Soso per Augusta, Buscemi per Catania
Espulsi: Scarcella (CT)