Il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, viene incontro alle preoccupazioni manifestate dalla Cna territoriali di Comiso, Ragusa e Vittoria e assicura l’impegno della Prefettura per attivare le procedure tese a garantire il completamento dell’autostrada Siracusa-Gela nel tratto che va da Modica sino a Gela. Rassicurazioni fornite ieri mattina, durante l’incontro tenutosi nell’Ufficio territoriale del governo con il presidente provinciale Cna Giuseppe Massari, accompagnato dai presidenti territoriali di Ragusa e Comiso, rispettivamente Giorgio Biazzo e Giovanni Calogero (c’erano anche i funzionari Giorgio Stracquadanio, Andrea Distefano e Antonella Caldarera). Del tratto in questione al momento si sa poco. I presidenti hanno sottolineato la valenza di quest’altro pezzo di autostrada che metterebbe in collegamento le infrastrutture dell’area, in particolare: l’aeroporto, il mercato ortofrutticolo, l’autoporto, il porto turistico di Marina di Ragusa e la zona industriale di Ragusa. Strutture funzionali all’economia del Sud Est ma che, se non opportunamente collegate, rischiano di non svilupparsi o peggio di rimanere isolate. “Il prefetto è stato molto disponibile – affermano i vertici Cna – e ci ha chiarito che si attiverà per capire a che punto è lo stato di progettazione dell’importante arteria di cui, proprio nelle ultime ore (grazie sempre all’impegno del prefetto Vardè), sono stati consegnati i lavori con riferimento al tratto Rosolini-Modica”. Al contempo, il presidente Massari e i presidenti territoriali della Cna di Ragusa, Comiso e Vittoria, rispettivamente Giorgio Biazzo, Giovanni Calogero e Giuseppe Santocono, hanno proposto ai presidenti dei Consigli comunali delle tre città di programmare la convocazione di una seduta congiunta dei tre civici consessi invitando la deputazione nazionale e regionale a confrontarsi su questa vicenda e ad assumere una strategia concertata affinché possa risultare soltanto una la linea del territorio.