“La Ragusa-Catania deve essere realizzata in tempi brevi e per pervenire al bando di gara per l’individuazione del concessionario non ci saranno tempi morti”.
Il sottosegretario alle Infrastrutture Giuseppe Reina chiude con quest’impegno l’assemblea di amministratori pubblici, deputati, rappresentanti istituzionali e delle categorie professionali di categoria riuniti dal presidente della Provincia Franco Antoci per conoscere dalla viva voce del dirigente del project financing dell’Anas, Settimio Nucci e del presidente di Silec, Massimo Chiabotto, in rappresentanza del promotore, il cronoprogramma per pervenire all’avvio dei lavori.
Il presidente Antoci ha illustrato il lavoro svolto dal comitato ristretto da lui presieduto per monitorare il progetto che ha permesso l’approvazione da parte del Cipe del relativo finanziamento e che intende proseguire su questa strada sino a quando non inizieranno i lavori di quest’importante infrastruttura. Il dirigente dell’Anas Nucci ha annunciato che si aspetta la registrazione da parte della Corte dei Conti della delibera del Cipe che ha approvato il progetto ma che nelle more l’Anas procederà al bando di gara entro la fine del mese di marzo. Massimo Chiabotto, in rappresentanza del promotore, ha posto l’accento sull’importanza che l’autostrada avrà per la viabilità regionale in quanto costituisce un asse di penetrazione al servizio delle aree interne delle province di Catania, Siracusa e Ragusa ma che costituisce un importante collegamento con la rete autostradale siciliana.
L’incontro è stato chiuso dal sottosegretario Giuseppe Reina che ha ribadito il massimo impegno per pervenire alla progettazione definitiva dell’opera che “non serve solo alle province interne di Ragusa, Catania ma è una piattaforma logistica sul Mediterraneo”.
( L.C. )