“È stato approvato oggi dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) un finanziamento di 350 milioni di euro per il lotto 9 dell’autostrada Siracusa-Gela che porterà fino alla città di Scicli. Si tratta di fondi facenti parte di uniparo più vasto di interventi (6,3 miliardi di euro) finanziati grazie a un anticipo del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027, proposto dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale su richiesta del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
È un’ottima notizia perché si tratta di fondi immediatamente disponibili in quanto l’opera già cantierabile. Mi permetto di ricordare, infatti, che si è trattato di un lavoro portato a termine durante la precedente legislatura regionale. Mi auguro ora che questo passo in avanti possa essere propulsivo per trovare presto le economie per proseguire con gli altri lotti, arrivando fino a Marina di Ragusa”. Così l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana commenta la notizia del finanziamento di 350milioni di euro per il lotto 9 dell’Autostrada Siracusa-Gela che porterà a Scicli.
E su questo finanziamento parla anche l’on. Orazio Ragusa: “La comunità di Scicli, così come l’intero territorio comprensoriale, esprime grande soddisfazione dopo l’approvazione, oggi, da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, del finanziamento di 350 milioni per il lotto 9 dell’autostrada Siracusa-Gela che condurrà questa importante infrastruttura sino alla cittadina barocca”. E’ quanto afferma il deputato regionale Orazio Ragusa che sottolinea “il grande impegno portato avanti, in proposito, dalla Giunta Musumeci e, in particolare, dall’assessore per le Infrastrutture Marco Falcone, proseguendo, nella maniera migliore, l’iter che era già stato avviato in precedenza. Si sta costruendo un percorso di riqualificazione infrastrutturale per la nostra provincia – continua l’on. Ragusa – recuperando anni di tempo perduto e dando, finalmente, una nuova prospettiva al nostro territorio locale”.