Della passione per il cinema ne ha fatto la storia della sua vita. Martina Giannone, giovane sciclitana dalla grande genialità da dietro la macchina da presa ed anche nella quotidianità, ha firmato nei mesi scorsi il corto “Balucu” che si accompagna alla lista di altri lavori che ha realizzato e presentato in diverse occasioni. Tra le centinaia di candidature per competere nell’Ottava edizione del N.I.F.F., NOTO internazionale film festival Premio Mario Monicelli alla migliore regia, il lavoro di Martina è stato scelto per essere presentato al pubblico ed alla giuria. In tutto sono venti lavori quelli che parte al festival netino. L’appuntamento è in programma dal 16 al 18 agosto a Noto, nell’ex caserma Cassonello centro culturale Sevenart e nel teatro Tina Di Lorenzo.
La selezione ha premiato la qualità, l’originalità e la forza espressiva dei lavori pervenuti, provenienti da tutto il mondo. I venti finalisti rappresentano la diversità e la ricchezza del panorama cinematografico internazionale, e promettono di regalare al pubblico tre giorni di grande cinema – spiegano gli organizzatori di uno dei momenti più attesi di questa estate netina 2024 e siciliana tutta.