Il tanto atteso momento è finalmente arrivato: la terza edizione del festival Barocco in tutti i sensi è pronta a partire, arricchita da eccellenti conferme, nuove contaminazioni e collaborazioni. Il festival, frutto di un anno di amorevole tessitura iniziato dietro al bancone di Delicatessen in drogheria, si svolgerà nella suggestiva cava Gonfalone, un luogo carico di storia che servì alla ricostruzione di Ragusa dopo il terremoto del 1693 e oggi testimonia una nuova vita.
Il festival si articolerà in tre giornate, 4, 6 e 8 settembre, intervallate da una pausa che permetterà di preparare la cava ad accogliere nuove emozioni musicali. Questa edizione si concentrerà sulla figura maschile in ogni sua declinazione, dalla spiritualità all’umana debolezza.
Prima serata – 4 settembre
La serata inaugurale vedrà la partecipazione di Giovanni Caccamo, introdotto dalle voci dell’ensemble madrigalistico Extravocalia (Carla Ferrari, soprano; Isabella Candeloro, mezzosoprano; Leonardo Malara, tenore; Marzio Montebello, basso). Caccamo, talento raffinato scoperto da Franco Battiato, esplorerà sonorità nuove seguendo il tema della figura maschile. Durante la serata, l’artista e pittore Giovanni Robustelli realizzerà in presa diretta la scenografia per le successive serate, ispirato dagli eventi circostanti.
Seconda serata – 6 settembre
La seconda serata sarà un mix di parole e musica, con il concerto del Valletta Baroque Ensemble di Malta (Sarah Spiteri, violino; Tatjana Chircop, violino; Jacob Portelli, violoncello; Pablo Zapico, tiorba) che eseguirà un repertorio di J.S. Bach e dei suoi figli. Il concerto sarà intercalato dalle riflessioni de “I sonnambuli”, un duo formato dal giornalista Fabio Manenti e dallo sceneggiatore Michele Arezzo, che negli anni ha saputo riunire centinaia di persone in luoghi inusuali e annunciati all’ultimo minuto.
Serata conclusiva – 8 settembre
La serata finale vedrà protagonista “La serva padrona” di Pergolesi, interpretata dall’Insieme strumentale di Roma (Giorgio Sasso, violino e direzione musicale; Gabriele Politi, violino; Teresa Ceccato, viola; Andrea Fossà, violoncello; Luca Cola, contrabbasso; Salvatore Carchiolo, cembalo). La soprano Minni Diodati, il baritono Roberto Abbondanza e il giovane attore Sergio Del Prato daranno vita ai personaggi di Ubaldo, Serpina e Vespone in una ricerca appassionata dell’amore.
Degustazioni e partecipazione
Come consuetudine, alla fine di ogni concerto, gli ospiti potranno partecipare a degustazioni ispirate ai sapori barocchi e ai prodotti locali.
Il festival è stato organizzato grazie all’impegno appassionato di Marco Brugaletta e Isabella Candeloro. Tutti i dettagli sono disponibili online all’indirizzo www.baroccointuttiisensi.it.