La Virtus Kleb Ragusa cercava la vittoria e l’ha trovata. Al Pala Rossini gli uomini di coach Bocchino hanno messo in campo tutta la grinta che avevano per conquistare a suon di canestri gara 3. Una partita esplosiva così come racconta il risultato sul tabellone che non ha dato scampo ai padroni di casa cedendo allo strapotere ragusano. Grandissima prestazione di Paolo Rotondo autore di una partita maestosa mettendo a referto 37 punti, 11 rimbalzi e 49 di valutazione.
Il match parte subito in maniera esplosiva e il tabellone lo certifica sin dal primo quarto. Rotondo entra sin dai primi istanti in partita ed è incontenibile piazzando 15 minuti nel primo quarto. Ma i dorici dopo un primo momento di smarrimento si dimostrano capaci di una reazione forte. Cacace e Panzini spingono la squadra con azioni ben congeniate sia dall’area che da fuori conquistando il sorpasso sugli ospiti. La tripla di Giombini porta Ancona sul 43-36 e nonostante i ritmi serrati e un attacco ibleo asfissiante riescono a gestire il vantaggio.
Al ritorno dal riposo lungo Centanni e Cacace riescono a gestire il gioco che mantiene Ancona sempre avanti. Ma i ragusani con Da Campo e capitan Sorrentino portano la propria compagine alla riscossa ricucendo lo strappo e con una tripla di Simon si arriva anche al sorpasso. Gli anconetani cercano di trovare spazio tra le maglie della difesa ragusana ma sarà la tripla di Anibaldi che darà ossigeno. A 1 minuto dalla fine della terza frazione una tripla di Chessari porterà Ragusa a – 4 dai padroni di casa.
L’ultimo quarto si apre con le triple di Chessari e Panzini. Ragusa si dimostra più concreta dal pitturato e questo permetterà di avvicinarsi ai locali senza troppe difficoltà. La tripla dalla distanza di Sorrentino ridà il vantaggio alla Virtus che non lo mollerà più. Ancona perde lucidità e inizia ad essere più nervosa così come mostrano i falli messi a referto. A 5′ dalla fine Rotondo spinge la propria squadra sul 72-80 e dopo l’ennesimo errore in attacco dei locali arriva il +10 ospite che è una prima sentenza. Ragusa si galvanizza e in maniera ordinata mette nel proprio paniere punto su punto. Negli ultimi 2′ la Luciana Mosconi mostra una reazione che però verrà spenta da Rotondo che continua il suo show toccando 37 punti. E cosi nell’ultimo minuto i ritmi rallentano e la Virtus Kleb Ragusa riesce ad amministrare il finale chiudendo il match con il risultato di 87 a 96.
«È stata una partita – commenta a fine match coach Bocchino – giocata con tanta lucidità. I ragazzi non l’hanno mai persa nemmeno nei momenti più cruciali. In questi giorni ci siamo concentrati sui nostri errori e su quelli abbiamo lavorato e i risultati si sono visti. Siamo venuti ad Ancona con la consapevolezza di giocarcela fino in fondo mettendo in campo anima e corpo e cosi è stato. Sono contento della prestazione dei miei giocatori che hanno avuto lo spirito giusto per affrontare una gara di questa entità. Adesso testa subito a gara 4 perché il nostro lavoro non è ancora finito».
LUCIANA MOSCONI ANCONA – VIRTUS KLEB RAGUSA: 87 – 96
Parziali: 28-30; 56-49; 69-65
LUCIANA MOSCONI ANCONA
Minoli 12, Panzini 19, Centanni 6, Quarisa 2, Aguzzoli ne, Czoska 10, Paoletti ne,
Cacace 24, Piccione ne, Giombini 11, Pozzetti ne, Anibaldi 3
Coach Coen
VIRTUS KLEB RAGUSA
Chessari 26, Rotondo 37, Da Campo 7, Simon 9, Festinese ne, Sorrentino 11, Salafia, Canzonieri ne, Stefanini, Picarelli 3, Ianelli 3
Coach Bocchino
Arbitri: Guarino – Palazzo