Riceviamo e pubblichiamo una nota da Asp Ragusa in replica alla nota diffusa dal sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, sull’assenza del medico alla Guardia Medica di Pozzallo il 27 dicembre. Ecco la nota testuale: “In merito alla nota diffusa dal sindaco di Pozzallo, on. Roberto Ammatuna, riferita alla sospensione del turno di Guardia Medica nella […]
Basket, serie C: la virtus Ragusa ai nastri di partenza
15 Ott 2021 08:46
La Virtus Ragusa muove i primi passi nella nuova stagione 2021-22 della serie C Silver Sicilia esordendo a Messina al Pala Tracuzzi domenica 17 ottobre. I ragusani tornano in una competizione ufficiale per la prima volta dalla sospensione del campionato per il Covid-19. La squadra affidata a coach Sergio Trovato coadiuvato da Massimo Di Gregorio risulta rinnovata nel suo roster e rappresenta un giusto mix tra giocatori d’esperienza e giovani del vivaio Virtus. Il girone in cui è stata inserita la squadra ragusana (girone bianco) è formata da 4 società messinesi (Savio Messina, Lions Messina, Amatori Messina e Minibasket Milazzo) e dal Comiso e Piazza Armerina.
«Per la nostra società – commenta il General Manager Vicari – la serie C è una risorsa importante, una categoria in cui permettiamo ai nostri giovani di fare un’esperienza in un campionato senior seguendo la loro crescita cestistica e allo stesso tempo il trampolino di lancio per i campionati maggiori. I nostri giovani saranno accompagnati nel loro percorso da un gruppo di ragazzi più esperienti divenendo, a tutti gli effetti, la loro guida in campo. Abbiamo scelto consapevolmente di avere entrambe le categorie (serie B e C) e da parte nostra ci sarà tutta la dedizione che queste squadre meritano. Il progetto Virtus si arricchisce sempre di più e siamo fieri di poter dare un’opportunità concreta ai nostri giovani».
«Ho accettato questo incarico – le prime parole di coach Trovato – con grande senso di responsabilità. La guida tecnica che ho ereditato nella gestione della squadra è molto importante e cercherò di mettere sul campo il mio bagaglio di esperienze. Voglio che la squadra abbia una grande aggressività, spirito di sacrificio e di competizione, che è il modo principale per poter portare a casa il risultato positivo. L’obiettivo riamane sempre la crescita sportiva dei nostri giovani a cui va data la possibilità e l’occasione per far bene. Cercherò di mantenere ciò che già c’è e che assomiglia a ciò che vorrei fare. Ho aperto con i ragazzi un canale comunicativo sotto diversi argomenti, soprattutto morali, spiegando cosa vorrò da loro. Il rispetto sarà la parola chiave nel rapporto con i miei giocatori».
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