Francesco Tanasi, segretario della Codacons, chiede ai sindaci di vietare i fuochi d’artificio di fine anno.
“Non si tratta- dichiara Tanasi- solo di una primitiva e pericolosa usanza, che ogni anno provoca centinaia di feriti, anche gravi, ma anche di una pseudomoda che, al di là degli incidenti, costituisce comunque un problema serio per la salute, in particolare per bambini, anziani ed animali.”
“E’ bene precisare – continua Tanasi– che sono pericolosi tutti i botti, non solo quelli illegali, ma anche quelli legali usati correttamente. Al di là degli incidenti provocati da un uso improprio dei fuochi d’artificio, infatti, anche quelli perfettamente esplosi, senza inconvenienti, provocano un pericoloso aumento delle polveri sottili. La conseguenza è che il primo dell’anno nelle città si supera il limite di legge di 50 microgrammi al metro cubo fissato per il PM10, con un valore, a seconda della città, da doppio a triplo rispetto alla media del periodo.A correre i maggiori rischi per la salute sono bambini, anziani, asmatici, chi soffre di patologie respiratorie e tutti quelli che hanno patologie correlabili all’inquinamento.”
Pare inoltre che i botti procurino gravi danni agli animale domestici. Danni che posso essere irreversibili, come la morte, la follia, o problemi di udito.
Per questa ragione Tanasi invita i proprietari di animali domestici a tutelarli con semplici accorgimenti, come il tenerli in casa, abbassare le tapparelle e anche nei giorni precedenti o postumi il Capodanno, fare attenzione mentre si fa fare loro la passeggiata.