BEATA MARIA SCHININA’, AL VIA DA DOMANI LA TRE GIORNI DI INIZIATIVE IN CASA MADRE A RAGUSA

 

Scelse di vivere in umiltà e semplicità dedicandosi alla cura degli infermi, degli abbandonati e dei poveri. Istituì le suore del Sacro cuore di Gesù perché fossero di aiuto in ogni genere di miseria. Suor Maria Schininà è beata dal 1990. E da domani, giovedì 3 novembre, prenderanno il via tre giorni di celebrazioni per festeggiare il 26esimo anniversario della beatificazione. Un appuntamento molto atteso dai fedeli ragusani che avranno così modo di rendere omaggio alla beata della propria città. Domani, dalle 18, in Casa Madre, piazza Cappuccini, ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Marco Diara, arciprete parroco di Monterosso Almo e animata dal coro parrocchiale. Dopo la santa messa, il sindaco di Monterosso, Paolo Buscema, offrirà a nome della cittadinanza l’olio che alimenterà, durante l’anno 2016-2017, la lampada votiva della Beata Maria Schininà. Venerdì 4 novembre, sempre a partire dalle 18 e sempre in Casa Madre, ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta. La funzione religiosa sarà animata dal coro delle suore e dei giovani. Infine, sabato 5 novembre, stavolta a partire dalle 18,30, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da don Salvatore Mercorillo e animata dall’oratorio Spazio di Ragusa. Sempre sabato, ma alle 19,30, nel salone della Casa Madre di piazza Cappuccini 18, sarà presentato il recital “Alla madre dei poveri” con video e canti eseguiti da Carmela Cascone, Gianfranco Chessari e dal coro San Pio X con interventi canori degli alunni della scuola Santissimo Redentore di Ragusa. Per la congregazione delle suore del Sacro Cuore, dunque, tre giorni dedicati alla riflessione sulla figura e sulle opere della fondatrice. Per l’occasione, l’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale in città a Ragusa, ha comunicato che effettuerà un’azione straordinaria di pulizia nelle zone immediatamente limitrofe alla Casa Madre di piazza Cappuccini per garantire il dovuto decoro, più del solito, a questa parte della città in vista di un appuntamento destinato a richiamare numerosi fedeli.