BILANCIO CARABINIERI COMPAGNIA DI MODICA

Come consuetudine, la Compagnia Carabinieri di Modica traccia il bilancio operativo dei risultati conseguiti nel corso dell’anno appena trascorso sia nella diuturna attività preventiva a tutela della cittadinanza della Contea sia nel contrasto al crimine comune ed organizzato. È stato un anno di grandi successi soprattutto nella lotta al mercato dello stupefacente culminata con l’esecuzione di rilevanti operazioni di Polizia Giudiziaria che hanno interessato principalmente i Comuni di Scicli e Pozzallo. Significativo anche l’impegno nella lotta all’immigrazione clandestina che ha portato, nel mese di agosto, all’arresto di 7 persone accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che fungevano da basisti per una consorteria extranazionale specializzata nel trasferimento illegale sulle coste iblee di cittadini extracomunitari dal nord Africa . SERVIZI PREVENTIVI. Nel corso del 2012 sono state eseguite 5900 pattuglie. 550 sono stati i servizi di Ordine Pubblico eseguiti in occasione di eventi sportivi/culturali e, soprattutto di sbarchi di cittadini nord africani ospitati presso il CPSA di Pozzallo. A Modica il Carabinieri di Quartiere, nel quadro di una intensificazione dei servizi di prossimità alla popolazione, ha svolto 149 pattuglie a piedi tra le vie del centro storico e del polo commerciale. Globalmente sono state controllati 29.250 veicoli e 27.395 persone. DELITTUOSITÀ Si menzionano i dati più significativi: – furti denunciati 1377 (con un incremento del 9% rispetto al 2011); – rapine denunciate 8 (nel 2011 erano state 5); – estorsioni consumate 3 (nel 2011 erano 4), tutte scoperte; – truffe consumate 80, di cui 40 scoperte; – Armi sequestrate 22 (con 149 munizioni) ATTIVITÀ REPRESSIVA. Nel corso del 2012 sono state arrestate 206 persone con un aumento rispetto all’anno precedente del 18%. Oltre il 50 % degli arresti sono stati eseguiti in flagranza di reato. La rimanenza degli arresti è stata eseguita in esecuzione di provvedimenti restrittivi emessi dall’autorità giudiziaria in pieno accordo con le risultanze investigative prodotte dai reparti in ordine ai più disparati delitti verificatisi sul territorio di rispettiva giurisdizione. Il numero degli arresti sale a oltre 230 se considerati gli arresti eseguiti in collaborazione con le altre FF.PP. operanti sul territorio in occasione di sbarchi o rivolte di clandestini al centro di Primo Soccorso ed Assistenza di Pozzallo. Le persone denunciate in stato di libertà all’autorità giudiziaria sono state 1450. L’attività repressiva in materia di spaccio di sostanze stupefacenti ha portato all’arresto di 43 persone e alla denuncia in stato di libertà di altre 72. 75 persone invece sono state segnalate alla Prefettura quali assuntori. Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro 638 g tra cocaina e marijuana. Sono state 31 le piante di canapa indiana sottoposte a sequestro.
Tra le operazioni che sicuramente meritano una menzione annoveriamo:
 14.01.2012: omicidio di Trovato Rosa a Scicli.
Immediato arresto del marito uxoricida LA TERRA Massimo.
 28 marzo 2012, operazione “DRILL”.
A conclusione di articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Modica, questo Comando ha dato esecuzione all’“Ordinanza di applicazione di misura cautelare n. 1437/2010 R.G.N.R.” emessa dal Tribunale di Modica traendo in arresto 5 persone ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti a Pozzallo.
 5 aprile 2012, operazione “SUK”.
A conclusione di articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Modica, questo Comando ha dato esecuzione a “Fermo di indiziato di delitto n. 1561/2012 R.G.N.R.” emesso dalla Procura di Ragusa e all’“Ordinanza di custodia cautelare n. 186/2011 RGNR.” emessa dal Tribunale di Modica traendo in arresto, globalmente, 7 persone ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti a Modica, Vittoria e circondario.
 31 maggio 2012, operazione “MANEGGIO”.
Ad Ispica, località Marza, questo Comando ha deferito in stato di libertà 44 persone sorprese a partecipare ad una gara clandestina di cavalli ed interrotta dai militari operanti poche centinaia di metri dopo la partenza. Nel corso dell’operazione, interamente filmata, veniva tratto in arresto uno dei 2 fantini che, nel tentativo di forzare il posto di blocco, feriva un militare.
 2 giugno 2012, operazione “TORRE CABRERA”.
A conclusione di articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Modica, questo Comando ha dato esecuzione all’ “Ordinanza di applicazione di misura cautelare n. 1399/2010 R.G.N.R.” emessa dal Tribunale di Modica traendo in arresto 15 persone ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti posto in essere a Pozzallo
 26 giugno 2012, operazione “COUS COUS”.
A conclusione di articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Modica, questo Comando ha dato esecuzione all’ “Ordinanza di applicazione di misura cautelare” n. 756/2010 R.G.N.R. emessa dal Tribunale di Modica traendo in arresto 4 persone responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti posto in essere a Modica e Scicli.
 4 luglio 2012: operazione “HOT FRUIT”.
Al termine di articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Modica, questo Comando ha dato esecuzione all’ “Ordinanza di applicazione di misura cautelare n. 1081/2012 R.G.N.R.” emessa dal Tribunale di Modica traendo in arresto 4 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di danneggiamento a seguito di incendio aggravato in concorso, furto aggravato, incendio aggravato e illecita concorrenza con minaccia/violenza in danno di un commerciante pozzallese.
 7 agosto 2012: immigrazione clandestina.
A Pozzallo, questo Comando ha sottoposto a Fermo di Indiziato di Delitto 7 persone ritenute responsabili di Associazione per Delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’ingresso clandestino in Italia. Nello specifico gli indagati avevano fatto da basisti per una più ampia organizzazione transnazionale dedita al traffico di esseri umani verso le coste iblee. Nell’occasione veniva bloccato un natante che, notte tempo, stava per far sbarcare i suoi ‘passeggeri’ lungo le coste ispicesi. In data 22.08.2012, i 7 indagati sono stati raggiunti da nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Catania.
ATTIVITÀ DI CONTROLLO ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE Le pattuglie presenti sul territorio, nel corso del 2012, hanno inteso perseguire con crescente attenzione tutte le infrazioni maggiormente ricorrenti e potenzialmente pericolose per l’incolumità degli utenti della strada quali il mancato utilizzo del casco e delle cinture di si-curezza, nonché l’indebito utilizzo di telefoni cellulari privi di kit vivavoce/auricolare. Globalmente sono state rilevate oltre 2600 infrazioni al C.D.S. ed applicate sanzioni per un importo di circa € 485.000. In particolare sono stati sottoposti a fermo amministrativo 525 ciclomotori i cui conducenti erano privi del casco protettivo. 207 sono state le contravvenzioni elevate a carico di automobilisti sorpresi alla guida delle loro auto mentre parlavano con il telefono cellulare in mano. 515 quelle elevate per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. A tal proposito occorre aggiungere che sono state ritirate 28 patenti di guida ad altrettanti utenti della strada che si sono dimostrati recidivi nella trasgressione. Per loro la Prefettura ha disposto la sospensione della patente per un periodo che varia tra i 15 gg ed un mese. Sono stati ritirati 446 documenti di guida di cui un centinaio per guida in stato di alterazione psicofisica da sostanze alcoliche e da stupefacenti. 360 sono stati i mezzi sequestrati pe ri motivi più disparati previsti dalla normativa vigente. MISURE DI PREVENZIONE Durante il 2012 sono stati intensificati gli sforzi nel settore delle misure di prevenzione. A carico di persone socialmente pericolose sono state avanzate 38 proposte di Avviso Orale e 12 proposte di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza. Da questo punto di vista occorre evidenziare come tutte le segnalazioni avanzate alla Procura della Repubblica di Modica siano poi state tutte avallate dall’Autorità giudiziaria. Un incremento sensibile ha riguardato le proposte di Foglio di Via Obbligatorio inoltrate a carico di persone ritenute pericolose per la sicurezza pubblica e trovate fuori dei luoghi di residenza. In tal caso l’autorità di PS può rimandarle con provvedimento motivato, inibendo loro di ritornare senza preventiva autorizzazione ovvero per un periodo non superiore a 3 anni, nel comune dal quale sono allontanate.