Come da tradizione, per Pasquetta tutti in vasca. Ma non in piscina, ma nella “vasca” del lungomare Andrea Doria a Marina di Ragusa. Oggi poi, le temperature hanno permesso di poter passeggiare con maggiore serenità e così si registrato un boom di presenze anche se si attendevano anche numeri maggiori. Soprattutto nella seconda metà del pomeriggio il lungomare si è praticamente riempito di persone giunte anche dai comuni limitrofi e pronti anche loro a passeggiare avanti e indietro all’interno di questa marea di persone che rende tipici i fine settimana primaverili ed estivi a Marina di Ragusa. E del resto chi gliela deve togliere questa tradizione ai ragusani? Alcuni dei quali, in verità, hanno passato la mattina in campagna, tra le masserie, assaggiando impanate e arrostendo carne alla brace. Poi tutti a Marina di Ragusa per l’immancabile passeggiata. E anche in provincia di Ragusa si è tenuta la *“Pasquetta Verde”, *iniziativa che ha coinvolto in Sicilia centinaia di volontari di *CODACONS *(Coordinamento Associazioni Ambientaliste e dei Consumatori), *N.O.V.A*.(Nucleo Operativo Vigilanza Ambientale), *CONSAMBIENTE*, *Federazione Europea Volontariato, ** EC Volontari d’Italia e * *Assonaturambiente.*
*Centinaia* di volontari-specialisti si sono adoperati a prevenire i possibili incidenti e incendi che in simili occasioni possono aver luogo e rovinare una delle più spensierate giornate dell’anno. Il filo conduttore dell’iniziativa, dice *Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons e ideatore dell’iniziativa – *è stata lo sviluppo e la diffusione di una vera e propria cultura ambientalista, perchè la manifestazione è stata l’occasione per riflettere sul significato che la natura e la salvaguardia dell’ambiente hanno per ciascuno di noi.
I volontari-specialisti hanno controllato i luoghi di maggiore affluenza in città e in provincia per evitare incidenti, incendi e tutto quanto poteva recare danno alle persone e alla natura