Dispiace che il vice Sindaco confermi il vizio di fare dichiarazioni senza la dovuta documentazione: indichi quali atti utili dal suo punto di vista per la città il nostro consigliere non ha votato;e quali, ancora, non ha votato pur essendo d’accordo. Evidentemente, frequenta saltuariamente le sedute consiliari.
Se per atti utili il vice Sindaco intende riferirsi al voto sul bilancio generale del Comune o su quello dell’Emaia o sui debiti fuori bilancio o su atti riferiti a specifici interessi, sappia che siamo onorati che il consigliere Garofalo non li ha votati e anzi mai li voterà. Per atti utili alla città (di cui la invitiamo a prendere attenta documentazione) intendiamo ben altri provvedimenti alla cui delibera la Garofalo ha partecipato attivamente e costruttivamente. A mò di esempio recente, vada a documentarsi su chi dei consiglieri ha votato il piano casa nonostante la facile e superficiale imprudenza dell’Amministrazione di portare l’atto in consiglio senza il parere della commissione competente. Atto importante per lo sviluppo della città è sicuramente il PRG la cui variante è stata da noi votata con la speranza che diventasse al più presto esecutivo; invece, l’Amministrazione affida, dopo più di un anno dalla sua approvazione, agli esperti il compito di redigere le relazioni, agronomica e geologica, di per sé preliminari per la redazione del VAS imprescindibile per la esecutività del PRG (speriamo che siano veramente pronte, così come dichiarato, fra una settimana). Caro vice Sindaco, il suo messaggio nei nostri confronti è del tutto fuori direzione.
La dott.ssa Garofalo ha sempre votato e voterà gli atti che ha giudicato e giudicherà “liberamente”, di concerto con il proprio gruppo politico Sinistra Ecologia e Libertà, utili per tutta la città.
Il consigliere Mariella Garofalo nel suo operato e nelle sue affermazioni fin dal suo insediamento in Consiglio Comunale ha dichiarato e coerentemente mantenuto il proposito di essere all’opposizione di una Amministrazione inefficiente, capace solo di riportare indietro la nostra città. Consigliamo al dott. Caruano di preoccuparsi piuttosto delle palesi difficoltà che attanagliano il suo partito, che sembra mostrare una sempre più marcata sofferenza per via dell’ostinato rifiuto di ricercare forme di unità a sinistra che siano basate sul rinnovamento e sulla pari dignità, invece di pontificare in casa altrui. Stia ad analizzare le incongruenze logiche e politiche di chi vuole spacciare per “centro sinistra” una amministrazione che si è sempre contraddistinta per trasversalismi esasperati e che sin dal suo primo insediamento ha escluso tutta intera la sinistra privilegiando randagismi destrorsi.Come ben sa, poiché era anche presente ad un nostro incontro con il suo partito, abbiamo condiviso con i dirigenti del PD la priorità di ricercare una strada comune unitaria di tutto il centro sinistra. Priorità questa che si è subito scontrata con gli interessi di “famiglia” e che ha allontanato a Vittoria la prospettiva di un Centro Sinistra rinnovato nei metodi e nei personaggi. Quando sarà disponibile a parlare di prospettive e progetti politici le nostre porte, come a lei è noto, sono sempre aperte.