BULLISMO: C’È UNA PERSONA CHE SI CHIAMA BULLO ED È UN SOGGETTO “FORTE”

 

Cento bambini su mille assistono al fenomeno del bullismo. Nelle scuole ormai è diventata una notizia frequente. Il bullo è una persona con problemi psicologici o familiari e si sfoga con bambini o ragazzi indifesi e insicuri. La vittima quando incontra il bullo si sente umiliato e senza via di scampo non sapendo come risolvere il problema e a chi rivolgersi. Iniziano il loro primo passo quando sono gelosi degli altri perché prendono voti più alti. I bulli vogliono attirare l’attenzione sugli altri infatti agiscono in presenza di un pubblico. Inoltre i bulli hanno degli alleati che però non sono loro amici ma solo persone che li motivano a fare queste brutte azioni. Ultimamente si leggono casi di bullismo che accadono nelle scuole o per strada e molte vittime diventano depresse e addirittura finiscono per suicidarsi. I video dell’aggressione o altre azioni della vittima vengono messi anche nella rete.  Per risolvere il problema la vittima dovrebbe rivolgersi sempre ad un insegnante o a un adulto. Il dialogo è la cosa migliore.

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Carla Migliorisi e Ludovica Guastella 4°c Cesare Battisti

Referente giornalista Giovannella Galliano

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