Sono soddisfatto che la città di Scicli torni al voto, un momento di democrazia e partecipazione popolare. Questa corsa improvvisa, da parte di qualche forza politica, a mandare subito al voto la città, però, mi lascia tanti dubbi e non si è avuto il tempo, secondo il mio punto di vista, di tirar fuori una candidatura nuova da presentare alla città senza sponsor chiacchierati, ma solo sostenuto da giovani e società civile pulita che crede nel rispetto delle regole e del prossimo. Non me ne vorrà nessuno se dicessi che vinca il migliore tranne il candidato (niente di personale) sponsorizzato da chi ha permesso un Commissariamento della città ingiusto e vergognoso, senza curarsi dei contraccolpi sociali e d’immagine. Chi ha fatto “bar” dai commissari vantandosi nel sottobosco che solo a pochi era permesso parlare e bere the e mangiare pasticcini con la triade, mentre 27000 sciclitani stavano fuori dalla porta con il compito solo di pagare tasse altissime e stare in silenzio senza fiatare. Chi non ha mosso un dito a livello politico per il caso Acif . perforazioni petrolifere, Vega, sulla sicurezza, sconti senza senso ai comuni di Modica ed Ispica sulla immondizia, ecc ecc . Chi diceva che dovevano arrivare milioni di euro dalla “Vega”, Scicli si svegliava ricca per poi trasformarsi tutto in una bufala senza precedenti. In sostanza i parlamentari del comprensorio forza di governo che sostengono Renzi e Crocetta che stanno massacrando e impoverendo il popolo, certo che hanno un bel coraggio a camuffarsi per cercare di tenere il potere e privilegi su Scicli. Mi giungono notizie che alla presentazione della candidata sostenuta dai deputati filo governativi in prima fila c’erano i soggetti che hanno avuto, politicamente parlando, un ruolo in negativo sulla nascita di speculazioni ambientali senza che incredibilmente nessuno si accorgesse (tranne noi) di quello che stava succedendo. Alla fine mi permetto una parola per la candidata ex Forza Italia, avevo avvisato la candidata settimane fa che alla fine sarebbe stata, politicamente parlando, mollata e buttata a binario morto, se mi avesse ascoltato oggi la storia sarebbe diversa. Per il resto che vinca il migliore tranne il candidato sostenuto dai filo governativi (anche se la politica insegna che qualcuno riesce, grazie a tanti “postini”, ad infilarsi in più di una coalizione). La mia speranza è che Scicli possa ripartire con una politica nuova e trasparente, ma rimane il rammarico che forse per queste elezioni, in virtù anche delle battaglie affrontate insieme ad altre forze della società civile, si poteva fare molto di più, ma evidentemente i tempi ristretti dettati dalla mediocre politica non lo hanno permesso.