“La Riserva Naturale Pino d’Aleppo è un’area naturale protetta situata nei comuni di Vittoria, Ragusa, istituita nel 1990.
La riserva ha una estensione di circa 3000 ettari tra area di riserva (zona A) e area di preriserva (zona B). Comprende la parte finale del fiume Ippari, nella Piana di Vittoria, al limite sud occidentale dell’altipiano ibleo”. Così si legge su wikipedia.
“Bene, questo è lo stato in cui oggi versa questa splendida (un tempo) area naturalistica.
Ci chiediamo, dove sono le Istituzioni? Perché è il/la cittadinə ad aver preso in mano la Questione Ambientale e non chi di dovere?”.
Questa segnalazione arriva da RagusAttiva, associazione ambientalista ragusana che si occupa di debellare con azioni concrete i rifiuti dalle principali aree e zone della provincia. Ma pensare di affrontare il grave problema ambientale che affligge le nostre zone in solitaria, senza che le istituzioni muovano un dito, è impresa pressochè impossibile.
Anche noi rivolgiamo lo stesso appello a chi di compenteza. E’ questo quello che vogliamo lasciare ai posteri? E’ questo il biglietto da visita della provincia ai numerosi viaggiatori?