Domani pomeriggio, 19 novembre 2014, alle ore 15,30, nell’U.O.C. di Medicina, quinto piano ala nuova, è previsto “un’azione dimostrativa” che prevede la vaccinazione per proteggersi dall’influenza e dalla sue complicazione. Saranno presenti, proprio per rafforzare l’importanza della vaccinazione, oltre al direttore generale, dr. Maurizio Aricò e al direttore sanitario dei PP.OO. di Vittoria e Comiso, dr. Pino Drago, il dr. Franco Blangiardi, Direttore del Dipartimento di Prevenzione – Asp, la dr.ssa Maria Concetta Distefano, direttore dei distretti sanitari di Ragusa e Vittoria dell’Azienda Sanitaria e il dr. Roberto Licitra – FIMMG – Federazione Medici Medicina Generale.
L’influenza è un fattore di rischio estremamente significativo per la popolazione anziana, visto che il 90% delle morti correlate alla patologia virale si verificano proprio in questa fascia della popolazione. Inoltre, come ricordato dall’Agenzia Italiana del Farmaco in diverse occasioni, gli anziani sono soggetti più a rischio per quanto riguarda le complicanze, come polmoniti o peggioramento di condizioni preesistenti. L’influenza, quindi, sommandosi allo stato di fragilità connaturato all’età avanzata può condurre a gravi complicazioni, rendendo gli anziani dipendenti dalle terapie, in molti casi indefinitamente.
L’ASP di Ragusa, in ottemperanza al decreto assessoriale sulla campagna di vaccinazione antinfluenzale ed antipneumococcica, anche quest’anno ha fornito ai medici di famiglia un congruo numero di dosi di vaccino per permettere alla popolazione sopra i 64 anni ed ai soggetti a rischio con patologie quali diabete, broncopatie, disturbi cardiovascolari, etc, di potersi vaccinare presso il proprio medico.
La vaccinazione inoltre è raccomandata ai bambini che soffrono di asma, broncopatie e febbre ricorrente ed alle donne in gravidanza. Si rammenta che la vaccinazione, per tutti questi soggetti, è gratuita e può prevenire gravi complicanze.
I vaccini in uso sono tra i più sicuri e offrono garanzia di efficacia e tollerabilità.
Per chi ha più di 65 anni e per i soggetti a rischio viene offerta gratuitamente anche la vaccinazione anti pneumococcica che previene 13 forme di polmonite grave, questa vaccinazione va fatta solo una volta nella vita.