CANI E GATTI IN TRENO!

Ritengo utile riassumere di seguito quanto previsto dal Regolamento di Trenitalia per il trasporto dei nostri piccoli amici a 4 zampe sui treni.
I cani di piccola taglia, i gatti e gli altri piccoli animali domestici da compagnia possono essere trasportati gratuitamente in 1 e 2 classe purchè custoditi in trasportino di dimensioni massime 70x30x50, ad eccezione dei treni ETR 450.
Naturalmente ogni viaggiatore potrà portare con sè solo 1 trasportino.
qualora il viaggio venga effettuato in carrozze a cuccette, vetture comfort, vagoni letto, vagoni excelsior ed excelsior E4 il viaggiatore deve ‘acquistare’ per intero il coompartimento.
Ecco in dettaglio le condizioni
(Intercity, Intercity Plus, Intercity notte ed Espressi)
E’ ammesso sul treno un cane di qualsiasi taglia, purchè con museruola e quinzaglio (sempre, è ovvio, 1 per viaggiatore) nell’ultimo compartimento dell’ultima carrozza di 2 classe (ovvero negli ultimi 6 posti delle carrozze a salone) pagando il biglietto di 2 classe ridotto del 50 %. E’ chiaro che il viaggiatore dovrà effettuare una prenotazione per riservare entrambi i posti e il viaggio dovrà essere effettuato congiuntamente al proprio amico a 4 zampe. In questo caso il posto di fronte al viaggiatore col cane non può essere prenotato da altri nè occupato dal cane.
(cuccette, vetture comfort, vagoni letto, vagoni excelsior ed excelsior E4)
In questo caso la tariffa per il biglietto sarà quella ordinaria n.1/Espressi ridotta del 50 %. Il compartimento, come detto, dovrà essere acquistato per intero e all’esterno di esso saranno necessario utilizzare museruola e guinzaglio.
(treni regionali)
Salvo diversa disposizione regionale, in questi casi il trasporto è ammesso con guinzaglio e museruola sulla piattaforma o vestibolo dell’ultima carrozza, con esclusione dell’orario 7-9 a.m.; la tariffa sarà quella del biglietto di 2 classe ridotto del 50 %.
E’ ammesso il trasporto a titolo gratuito del cane guida delle persone non vedenti, anche se accompagnate, su tutte le categorie di treni, compresi quelli effettuati con materiale ETR 450. 
Il trasporto dei cani deve avvenire nel rispetto della normativa in vigore.
I cani in viaggio non devono mai occupare posti destinati ai viaggiatori e nel caso rechino disturbo il personale del treno può condurre il viaggiatore in altro posto o addirittura farlo scendere dal treno.
Per il trasporto dei cani, con eccezione del cane guida per non vedenti, è necessario il certificato di iscrizione all’anagrafe canina, che deve essere esibito in corso di viaggio ad ogni richiesta del personale, nonché al momento dell’acquisto del biglietto del trasporto dell’animale, ove previsto.
Il proprietario ovvero l’accompagnatore dell’animale ha l’obbligo di provvedere alla sorveglianza ed è responsabile di tutti i danni eventualmente recati dall’animale stesso.
Per richiedere eventuali rimborsi il biglietto del nostro amico a 4 zampe va presentato insieme a quello del viaggiatore e deve essere superiore ad 8 euro.
Per chi viaggia con un animale da compagnia al seguito senza biglietto è prevista sanzione pari all’importo maggiorato di euro 200 (100 se il pagamento viene effettuato entro 15 giorni dalla notifica – 50 se effettuato immediatamente al momento della contestazione). Stesse sanzioni se il cane si trova sul treno ma non poteva essere ammesso al trasporto (anche nel caso di non iscrizione all’anagrafe canina), unitamente all’obbligo di discesa dal treno alla prima stazione.
Previste anche sanzioni per le dimensioni eccedenti del trasportino (8 euro + obbligo di discesa dal treno alla prima stazione)
Se l’irregolarità riguarda sia il biglietto del viaggiatore che il rispetto delle condizioni di trasporto dell’animale oppure nel caso di utilizzazione di più treni di categoria diversa, le soprattasse o le penalità dovute si applicano una sola volta.