Due nuovi medici saranno in servizio al pronto soccorso di Modica, entrambi con contratto di natura libero-professionale e la possibilità di svolgere fino a 38 ore settimanali. Si tratta di un’importante novità arriva per la sanità modicana, con un miglioramento significativo per uno dei reparti più sotto pressione, il pronto soccorso dell’Ospedale Nino Baglieri di […]
Carabinieri arrestano sorvegliato speciale. Denunciato il figlio
15 Lug 2017 12:07
La Compagnia di Ragusa ha intensificato i *servizi di prevenzione e contrasto *di tutti i reati nel capoluogo ibleo con numerose pattuglie, sia in abiti civili che in uniforme, che in questi giorni stanno perlustrando tutta la giurisdizione.
Ed è proprio grazie alla puntuale attività di controllo del territorio che i militari del dipendente Norm, nel pomeriggio di mercoledì si sono imbattuti in un motociclista a loro noto. Si trattava di E. S., 36enne, sorvegliato speciale che i militari sapevano non essere in possesso di patente di guida, pertanto lo invitavano a fermarsi per procedere ad un controllo.
L’uomo, al fine di sfuggire al controllo, accelerava e da Via Aldo Moro imboccava la Via Madrid, dove, a causa del terreno sdrucciolevole scivolava e rovinava a terra. Soccorso immediatamente l’uomo veniva visitato presso l’ospedale di Ragusa dove riportava una prognosi di 15 giorni per il trauma e le escoriazioni e, successivamente, veniva *arrestato per le violazioni degli obblighi della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno*, poiché alla guida di uno scooter senza patente.
Destino più clemente è stato quello del figlio che sottoposto a perquisizione personale e domiciliare nelle prime ore del mattino di oggi da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile e dai Cinofili di Nicolosi (CT) è stato trovato in possesso di 25 grammi circa di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento in dosi della stessa, nonché di un cellulare ed un portafoglio risultati provento di furti avvenuti qualche settimana fa. Il ragazzo, 18enne incensurato è stato denunciato a piede libero, lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, mentre la refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.
© Riproduzione riservata