Sanità

Carenza di medici di base: alle guardie mediche andranno fino a mille assistiti. Approvato emendamento

I medici delle guardie mediche saranno presto impiegati per rafforzare il personale dei medici di famiglia. L’emendamento al Dl Inps, promosso dall’Onorevole Marta Schifone e approvato in via definitiva oggi in Senato, consentirà a ciascuna guardia medica di prendere in carico fino a 1000 assistiti.

COSA PREVEDE L’EMENDAMENTO

Questa iniziativa, secondo le previsioni, permetterà di fornire assistenza a 1.500.000 cittadini in più e al contempo preservare l’efficacia delle guardie mediche. Si tratta di una misura significativa per colmare il divario nell’accesso alle cure mediche e migliorare l’assistenza sanitaria per un numero maggiore di persone.

L’emendamento menzionato prevede che i medici del ruolo unico di assistenza primaria con incarico a quota oraria di 24 ore settimanali, noti come medici delle ex guardie mediche, possano avere fino a 1.000 assistiti fino al 2026.

UNA MISURA NECSSARIA PER COLMARE I GAP DELLE REGIONI

Secondo la rappresentante Fimmg, l’approvazione di questa misura è particolarmente importante, soprattutto considerando l’inerzia delle Regioni nel pubblicare bandi per la formazione di nuovi medici di medicina generale. I ritardi nella formazione delle nuove leve impediscono al Ministero di indire concorsi nazionali e di fissare una data per il potenziamento dell’assistenza sul territorio.