anche se non festeggio l’antica festività pagana dei saturnali e quindi non mi aspetto alcun regalo, vorrei ugualmente chiederti qualcosa che possa essere un utile dono per molti, ovvero un effettivo impegno da parte dell’amministrazione comunale al progetto di abbattimento delle barriere architettoniche, cui sembrava volesse aderire vista l’istituzione di una specifica delega assessorile e le dichiarazioni fatte alla stampa dal sindaco e dall’assessore competente. Purtroppo però ci si è fermati all’ostentazione dei buoni propositi; infatti nonostante abbiano creato uno specifico gruppo di lavoro, col compito di affrontare e risolvere l’annoso problema delle barriere architettoniche presenti in tutti i luoghi di fruizione pubblica, ancora siamo alla medesima situazione di inaccessibilità di sempre. Ora, caro Babbo Natale, personalmente questa situazione mi crea non pochi problemi, ulteriormente acuiti dalle temperature invernali, ad esempio non posso andare con gli amici per locali, non posso entrare nei negozi a far compere e nemmeno nei bar per un caffè, e ciò mi mette davvero a disagio facendomi sentire un cittadino di serie B. E come me ci sono altre persone ingiustamente ghettizzate a causa della patente disattenzione degli amministratori nei confronti di certe tematiche.
Insomma Babbo Natale, vedi un po’ tu quello che riesci a fare, cerca di fargli capire che hanno il compito di servire la gente, non quello di servirsene, prova a ricordargli gli impegni presi e fai in modo che a partire dal prossimo anno si proceda alacremente affinché venga colmato lo scarto temporale che ci separa di quarantanni dal resto delle città d’Italia che si attengono alle disposizioni di legge vigenti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. Tanto, in fin dei conti, non è una cosa difficile da fare, possono riuscirci anche loro, senza che venga fuori un deus ex machina.
Ti ringrazio anticipatamente a nome mio e anche a nome di quanti trarranno vantaggio dalle mie “battaglie”.
Ciao e buon lavoro