Leggendo stamani nei quotidiani locali l’intervento del candidato sindaco Nello Dipasquale mi viene da fare un solo commento: “Non ci siamo proprio per niente”.
Intanto il metodo: non è possibile che a meno di 60 giorni dal voto gli alleati non possano discutere assieme al candidato sindaco di programmi e strategie elettorali ma debbano continuare a dialogare in maniera bilaterale e acquisire solo dalla stampa come si articola il quadro generale.
Caro sindaco tu conosci benissimo Gianfranco Miccichè ed il sottoscritto e sai quindi che non ci interessa acquisire per forza un assessorato e che comunque la posizione che assumiamo non è figlia di questa esigenza come maliziosamente si è voluto far credere. Conosco Miccichè e so che lui chiederebbe la presidenza del Consiglio Comunale, come sta facendo d’altronde ovunque si voti nel resto d’Italia, perché è un ruolo che ritiene di maggiore caratura politica. Prendi atto, invece, che il problema è politico. Riteniamo, infatti, perlomeno scortese che tu voglia mettere in prima battuta in giunta un rappresentante di quell’UDC che ad appena 20 km di distanza si è schierato irragionevolmente contro il candidato sindaco di Vittoria Carmelo Incardona di Forza del Sud; voglio appena ricordarti che hai voluto personalmente sponsorizzare con la Tua presenza la candidatura Incardona appena qualche settimana fa e ci aspettavamo quindi che tu considerassi gli avversari di quella candidatura come tuoi avversari.
Ritengo comunque strano e controproducente continuare a dialogare attraverso i media, ti chiedo, pertanto, di indire al più presto una riunione con tutti i tuoi alleati al fine di affrontare le questioni in campo, e consentire quindi a ciascuno di poter definire le posizioni che riterrà più sagge.