CARTA DEI DIRITTI E REFERENDUM SULLA SCUOLA

Continua alacremente la raccolta di firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti universali del lavoro” e sui quattro referendum abrogativi della legge 13 luglio  2015,  n.  107 («Riforma  del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti»); raccolta promossa dalla FLC Cgil.

Sabato scorso a Pozzallo è stato organizzata dalla Cdl del centro rivierasco, in Piazza Municipio, una raccolta firme; nel corso della serata, peraltro allietata da momenti musicali e di intrattenimento organizzata dalla Cgil di Pozzallo, sono state depositate più di cento firme sia per quanto riguarda la “Carta dei diritti universali del lavoro”, ovvero la redazione di un nuovo Statuto dei lavoratori, che per i quattro referendum che riguardano: l’abrogazione dei finanziamenti privati alle singole scuole, incremento per le statali; l’abrogazione della chiamata discrezione dei docenti; l’abrogazione dell’obbligo di minimo 200-400 ore di alternanza scuola-lavoro; abrogazione dei potere del preside di scegliere arbitrariamente i docenti da premiare.

Venerdì 17 giugno u.s. la Flc Cgil di Ragusa aveva promosso un tavoli per la raccolta firme in Piazza San Giovanni a Ragusa, in occasione della manifestazione culturale “A Tutto Volume” raccogliendo settanta firme in poche ore.

Un’altra raccolta di firme sarà organizzata dalla Cdl di Vittoria per sabato 25 giugno p.v. in occasione del jazz festival Vittoria.