La Procura di Catania ha depositato la richiesta di convalida del fermo per tentato omicidio nei confronti di due donne, arrestate ieri per un’aggressione che ha provocato gravi ustioni a una 26enne. L’episodio è avvenuto in strada durante una rissa tra due famiglie, tutte al femminile, che avrebbe avuto origine da un conflitto tra due ragazzine di 15 anni per motivi sentimentali. La situazione è degenerata quando una delle fermate ha gettato benzina sulla 26enne e le ha dato fuoco, causandole ustioni al volto, collo, braccia e torace. Una parente, nel tentativo di soccorrerla, ha riportato ustioni alle mani.
L’interrogatorio di garanzia delle due indagate, attualmente detenute, è previsto per domani. Non sono stati ancora diffusi i loro nomi, ma sarebbero la madre e un’amica di famiglia di una delle adolescenti coinvolte nel conflitto iniziale. Le minorenni non avrebbero partecipato alla rissa fisica, ma si sarebbero scambiate minacce attraverso telefonate e messaggi. La 26enne ferita è ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania, mentre le indagini della polizia proseguono per identificare eventuali altri responsabili.