Il tavolo agricolo riunito dall’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo ha preso atto della grave difficoltà del momento e della necessità di chiedere provvedimenti straordinari ed urgenti dopo l’incontro interlocutorio con l’assessore regionale all’Agricoltura Titti Bufardeci. Al tavolo agricolo hanno partecipato, oltre all’assessore Cavallo, gli amministratori di Santa Croce Camerina, Giarratana, Vittoria, Modica, Ragusa, Comiso ed Ispica), i rappresentanti dell’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura ed i dirigenti provinciali delle organizzazioni professionali agricole, degli allevatori, della cooperazione e dei vivaisti. Erano presenti il presidente della quinta commissione consiliare Salvatore Mandarà ed i consiglieri provinciali Bartolo Ficili ed Ignazio Abbate. Dopo l’esame della crisi che sta vivendo il settore agricolo si è dovuto rilevare non solo la mancanza di risposte utili ed incoraggianti per le imprese agricole e zootecniche in difficoltà, ma anche le perplessità che accompagnano l’iniziativa concernente la dichiarazione ed il riconoscimento dello “stato di crisi” che vede il Governo Regionale impegnato nei confronti del Governo Nazionale e della Unione Europea. Stesse perplessità anche per la definizione del prezzo del latte in Sicilia anche per la posizione assunta da Assolatte che continua a disertare o rinviare gli incontri convocati per il raggiungimento di un accordo e per rendere più facile l’accesso al credito, tenuto conto dell’atteggiamento degli istituti di credito, sempre meno interessati ad avere rapporti con le imprese del settore agricolo. Nel corso del dibattito è stato affrontato anche il tema dei marchi di qualità ed è stato deciso di avviare le procedure per ottenere il marchio Igp della melanzana e del peperone di Sicilia, mentre per i distretti produttivi sono stati confermati gli incontri previsti per la prossima settimana. Da parte dell’Assessore Cavallo è stato confermato l’impegno della Provincia Regionale a sostenere le iniziative del mondo agricolo e la disponibilità ad assecondare sul piano istituzionale, anche attraverso la condivisione delle altre province siciliane, le istanze delle imprese. Le organizzazioni professionali agricole, nel denunciare la drammatica situazione in cui sono costretti ad operare i produttori agricoli e gli allevatori, hanno preannunciato una loro iniziativa che, col coinvolgimento dei Parlamentari Regionali della provincia, dovrebbe portare ad un diretto intervento del Parlamento Siciliano che non può ignorare una situazione di crisi che rischia di affossare l’intera economia siciliana con tutte le intuibili conseguenze sociali.
“Abbiamo creato un nuovo momento istituzionale – dice l’assessore Cavallo – per fare il punto dopo l’incontro, avuto la scorsa settimana, con l’assessore regionale Titti Bufardeci. Dal tavolo è emersa l’esigenza di avere provvedimenti straordinari per venire in aiuto ai produttori. Sapendo che la protesta non può non essere accompagnata da iniziative istituzionali ben mirate, ben venga l’iniziativa delle Organizzazioni finalizzata a chiamare in causa i parlamentari iblei. Come Provincia Regionale non mancheremo di supportare tutte le iniziative in campo, anche col coinvolgimento delle altre province e della stessa Urps”. (Foto: Vacche di razza Modicana)