A passeggio sul vulcano. Solo ad un grande camminatore, abituato a mille avventure come Salvatore Sulsenti, poteva venire l’idea di scalare camminando il vulcano attivo più alto d’Europa, partendo da quota 6 m slm fino ad arrivare a quota 1910 del rifugio Giovanni Sapienza, sul versante meridionale dell’Etna.
La distanza è poco meno di quella di una maratona. L’evento è programmato per il prossimo 27 marzo 2021. La partenza è da piazza Duomo a Catania, per proseguire attraverso i comuni di Sant’Agata Li Battiati, Gravina di Catania, Mascalucia e Nicolosi, percorrendo tutti i centri storici dei paesi etnei, attraverso la Strada Regionale che da Nicolosi conduce al rifugio, dove è previsto l’arrivo, dopo aver camminato per 35 km.
Hanno spinto Salvatore a questa impresa l’amore per la sua terra, la Sicilia, per Catania che lo ha visto bambino e ragazzo (ora vive a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa), la passione per la camminata sportiva, per il viaggio fatto sulle proprie gambe, il rispetto per la natura e la voglia di avventura.
Salvatore non è nuovo ad imprese uniche in cui ha messo alla prova se stesso “Giro di Ragusa e provincia a piedi” (200 km, 12 comuni, 4 giorni), “Il Passatore” (100 km da Firenze a Faenza), “Nono Eco Trail di Monte Pellegrino”, “Etna Extreme 50 km”, “World Francigena Ultra Marathon” e ne inventa sempre di nuove.
Per rendere la sua impresa non solo una sfida con se stesso di carattere sportivo e personale, Salvatore ha deciso d’indossare, ancora una volta, il logo di una onlus che opera in Africa, al solo scopo gratuito di promuoverne l’attività, in particolar modo la costruzione di pozzi d’acqua potabile nella zona Subsahariana del Burkina Faso.
E’ sembrato azzeccato il binomio camminata e solidarietà. Anche la solidarietà, infatti, è un percorso che richiede sacrificio e dedizione, spesso è in salita, proprio come l’ascesa di un vulcano . Un vulcano che, tra l’altro, nelle ultime settimane, ha fatto molto parlare di sé, con notizie scoppiettanti. Non meno attivo, dinamico e vivace è il nostro camminatore.
Per chi vuole contattare Salvatore esiste la pagina Facebook “I Love Catania”.