Uno slogan più bello non poteva essere trovato per la Festa della Polizia di Stato la cui istituzione conta ormai 158 edizioni ed una sempre maggiore vicinanza con la gente. Con questa Istituzione ci si sente più sicuri, più tranquilli ed il sacrificio quotidiano che quelli della Polizia fanno per noi a cominciare dal questore al più umile agente di p.s. viene percepito dall’ opinione pubblica come un servizio alla società. Altro che rinde: bastava guardare ieri mattina in Piazza Duomo nel cuore di Ragusa Ibla quanti funzionari, quanti ufficiali, quanti sottoufficiali, quanti agenti sono stati premiati per essersi distinti nelle varie operazioni, può significare che a volte il poliziotto rischia la vita per noi. Ecco perchè il Questore Filippo Barboso ha voluto sottolineare lo slogan della odierna festa della Polizia. Insieme siamo più sicuri; ed è vero perchè ora il poliziotto è guardato come un amico, non come una persona da temere e da tenere a distanza. Il poliziotto è temuto solo da chi non osserva la legge; per tutti gli altri cittadini è invece una certezza: del diritto , della tranquillità, della incolumità, dell’amicizia. Una festa quindi degna di tale nome onorata non solo dal Prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo, da tutte le massime autorità provinciali ma anche dal Vice Capo Vicario della Polizia di Stato Prefetto Nicola Izzo che con Ragusa (e con la Prefettura iblea) ha stabilito un rapporto di grande attenzione e collaborazione. (f.p)