Solidarietà e sobrietà, le due “S” che quest’anno caratterizzeranno le celebrazioni per il Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo, al via mercoledì 5 giugno e che entreranno poi nel vivo nel fine settimana, presso la parrocchia di via Ettore Fieramosca a Ragusa.
Come è già stato fatto lo scorso anno, ed in parte più amplificato, i festeggiamenti saranno contrassegnati dalla parsimonia, senza dimenticare di dare un concreto segnale a chi ha bisogno. “Una netta inversione di tendenza rispetto a qualche anno fa – afferma il parroco, padre Roberto Asta – perché i tempi sono cambiati. Oggi le famiglie hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Noi ci accorgiamo che è sempre più difficile andare avanti. La parrocchia, in questo periodo, raccoglie le numerose storie che si inseriscono in questo alveo. Ecco perché il messaggio che lanciamo quest’anno è quello di fare sì che la nostra comunità possa diventare sempre più eucaristica, vivendo atteggiamenti di dono, gratuità e comunione e maturando una consapevole e attiva partecipazione alla santa messa”. Si farà il possibile, insomma, per ottimizzare le poche risorse a disposizione, non dimenticando, comunque, di garantire quei momenti di aggregazione che, nel corso degli anni, sono riusciti a fare diventare questi festeggiamenti un momento atteso dai residenti del popoloso quartiere di riferimento.
Un sostegno arriverà anche dall’Ecipa Ragusa, l’ente di formazione della Cna.
A proposito di solidarietà, le offerte donate dai parrocchiani per la festa saranno devolute a sostegno del progetto “Bambini lebbrosi indiani” del dottor Antonio Salafia. Per quanto riguarda le celebrazioni religiose, il primo appuntamento è in programma mercoledì 5 giugno alle 19,30 con la catechesi eucaristica tenuta da padre Enzo La Porta che sarà ripetuta il giorno dopo sempre allo stesso orario. La santa messa di giovedì 6 giugno, alle 18, sarà, invece, officiata dal sacerdote Francesco Vicino. Sono i momenti di preparazione alla festa vera e propria che si terrà dal 7 al 9 giugno.