CERCAVA DI SPENDERE UNA BANCONOTA DA 100 EURO FALSA

Ha fatto la spesa presso un noto supermercato della periferia cittadina, si è recato alle casse ed al momento di pagare il conto di circa 35 euro ha estratto dal portafogli una banconota da 100 euro porgendola alla cassiera; quest’ultima, come sempre ha effettuato un sommario controllato della bontà della banconota di taglio medio alto e non ne è rimasta particolarmente convinta tant’è che ha un poco tentennato ad accettarla. Così il cliente, un romeno di 31 anni si è affrettato a ritirarla ed a ha saldato il conto con altre banconote.

La cassiera ha dato avviso di quanto avvenuto ai suoi responsabili che immediatamente hanno chiamato il 113.

Sul posto si è recata la Polizia di Vittoria e ricevute indicazioni ha individuato il soggetto che aveva tentato la spendita della banconota, lo ha fermato, identificato e perquisito trovandogli addosso una banconota da 100 euro che da un attento controllo  sembrava falsa.

La banconota è stata sequestrata e come da prassi, inviata alla Filiale della Banca d’Italia di Ragusa per sospetta falsità; quivi l’apposita Segreteria della Commissione Tecnica ha riconosciuto falsa la banconota.

Per tali motivi il romeno è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Ragusa per il reato di spendita di monete false.

L’attività di Polizia non si è interrotta e proseguirà volta ad accertare i canali di approvvigionamento delle banconote false che, in genere provengono da Napoli,

Pregresse indagini della Polizia hanno dimostrato come presso il capoluogo campano, senza particolari difficoltà possono essere acquistati, presso soggetti dediti a tali traffici, stocks di banconote del valore nominale di 5000 euro che, a seconda della qualità, ossia di quanto si avvicinano alle banconote autentiche, variano secondo tre fasce di prezzo. In particolare, lo stock da 5000 euro più scadente ha il prezzo di 1500 euro autentici però!

La cittadinanza è invitata a prestare particolare attenzione quando riceve, durante le transazioni economiche, banconote non solo da 100 e 50 euro, che in genere per il taglio medio alto già alzano il livello di guardia e di controllo, ma anche le banconote da 20 e 10 euro, che in genere vengono accettate con particolare disinvoltura ma che parimenti sono falsificate dalle malavita.