CHE FINE HA FATTO LA PUBBLICAZIONE DELLA MOZIONE DEZIO?

Il Presidente del Consiglio comunale e l’Ufficio Stampa del Comune avrebbero già dovuto pubblicare il testo della Mozione con la quale il Consiglio comunale censura l’Amministrazione Nicosia e chiede le immediate dimissioni dell’Assessore Dezio. Ma quella sera in Consiglio, vedi caso, non c’era la televisione turbinata a fotovoltaico, e i giornalisti del Comune si guardano bene dal considerare il Consiglio comunale la prima Istituzione della Città, ricevono evidentemente ordine di non presenziare. Uno squallore che rende ammorbante il clima assolutamente opaco e non trasparente della attività di questa amministrazione comunale.

Fatto è che il testo  di questa Mozione è ancora sconosciuto dalla cittadinanza e la informazione ormai si vende a chili.

Pochi sanno che la prima Determina che affida la progettazione delle tettoie al Mercato risale al 2012, con un impegno di spesa di 20 mila euro. Erano due i tecnici incaricati, e uno dei due era il figlio dell’Assessore. Intanto che si consolidasse ampliasse il contributo della Regione che è stato confermato per l’importo di 1 milione e 300 mila euro.

A questo punto scatta l’operazione e uno dei due tecnici rinuncia all’incarico. Rinunciare a 45 mila euro, sicuri e mansi, coi tempi che corrono è un fatto veramente strano. Anche perché altri incarichi i due hanno ricevuto insieme recentemente. Ma cio’ è accaduto. Sarebbe interessante sapere il perché si sia verificata questa scissione.

Fatto è che tutti gli Amministratori sapevano  di questo indirizzo, largamente praticato da questo gruppo che dirige il Comune, che ha addirittura instaurato una pratica selvaggia di affidamento indiretto di Opere pubbliche a Ditte del cerchio magico con proventi del Fotovoltaico, lasciati fuori dal bilancio comunale e in deroga alle Leggi dello Stato. Ma è cosa risaputa. In questa linea in Provincia di Ragusa si maneggiano milioni di euro senza colpo ferire, nonostante le denunce degli schieramenti politici.

Incoraggiati da questa esondazione privatistica nelle finanze pubbliche, sperimentati nel traccheggio di incarichi trasversali maturati nel contesto di una insana operazione di contaminazione di interventi pubblici e affari privati, gli amministratori di Vittoria non trovano nulla da ridire quando loro stessi o i loro congiunti diretti sono coinvolti nella definizione di scelte della Pubblica Amministrazione.

In questo caso Dezio e il figlio. Credo, dal mio punto di vista, che la cosa più grave di quanto accade, sia il coinvolgimento di un giovane professionista in una logica di questo tipo. Veramente assurdo.

Fatto è che ora tutti negano e fanno finta di non sapere. Nicosia al solito schernisce il buon senso delle persone e ignora l’accaduto. Lo scandalo non è di tipo personale ma di sistema. Non solo Dezio deve lasciare, come ha chiesto il Consiglio comunale, ma tutta quanta questa amministrazione  che da anni turba l’ordinato svolgimento dell’attività amministrativa. Ritornando al progetto Dezio per il Mercato occorre mettere in evidenza anche l’anomalia dello stesso quando su un milione trecento mila eurodi spesa  prevede una riserva di SOMME A DISPOSIZIONE DI 600 MILA EURO

Forse in questo risiedono le motivazioni del rifiuto dell’Ing, Nicastro, che è il Professionista che ha lasciato l’incarico a Dezio.

In Consiglio le Opposizioni hanno votato compatte la Mozione di cui sono stato estensore e primo firmatario. Le sfumature di tono e di stile sono scontate. La coerenza si paga però. Ed è quello che sta accadendo a me per questa lunga decennale battaglia contro quella che mi sembrava ed era solo una accozzaglia di amici uniti da scopi precisi.

Colgo l’occasione per notificare, cosa che l’Ufficio Stampa del Comune, dove la Trasparenza è morta da tanto tempo, non ha fatto né farà mai. Ma anche questo presto sarà un cattivo ricordo. Lo sperano la maggioranza dei Vittoriesi.

MOZIONE APPROVATA DAL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA 12/1172014

 

IL CONSIGLIO COMUNALE,

Preso atto della notizia, già diffusa in Città ( e resa pubblica nella seduta odierna da parte di un Consigliere comunale di Opposizione),  dell’incarico affidato dall’Amministrazione comunale al figlio dell’Assessore ai Lavori Pubblici, con Determina Dirigenziale n° 2180 del 22/10/ 2014, per compensi professionali previsti di quasi 100 mila euro;

Ravvisato che tutto ciò rappresenta una sfida ai principi di buona e corretta amministrazione richiesti nella conduzione delle attività pubbliche e segna un decadimento politico e morale gravissimo della vicenda amministrativa vittoriese, già gravemente compromessa da azioni disinvolte e spregiudicate, che hanno interessato in particolare l’Urbanistica e il Fotovoltaico;

esprime formale censura della scelta compiuta dall’Amministrazione comunale relativamente all’incarico affidato in violazione di ogni principio e invita l’Assessore Dezio a rassegnare immediate dimissioni.

Vittoria 12/11/2014

Primo Firmatario:

 Francesco Aiello

Seguono le firme di tutti i Consiglieri di opposizione.