Il mio è il malato,
il povero, l’emarginato
il bisognoso di un sorriso,
quello che si è smarrito,
quello che è caduto,
quello che è carcerato
quello che è affamato
quello che è di colore
l’ultimo e l’emarginato.
Per tutti ho una medicina
Semplice, particolare:
il gesto spontaneo che nasce
dal profondo del mio cuore,
quello della solidarietà,
dell’altruismo, dell’amore.
Gianni