Nel 2016 i Pooh, noto gruppo musicale italiano, tra i più longevi nella storia della musica, festeggeranno il cinquantennale. Nascono nel 1964 con il nome di “JAGUARS”(guarda caso in nome di un animale) a Bologna, ma due anni dopo,nel 1966, si chiameranno Pooh. In quello stesso anno il gruppo musicale, incomincia a farsi strada, una strada ricca di cambiamenti, tanti, ma sono rimasti il gruppo musicale italiano artefice di grandi successi discografici.
I Pooh hanno venduto più di 70 milioni di dischi. Quattro mila e 500 esibizioni dal vivo. Il gruppo si è sempre caratterizzato per essere all’avanguardia per impianti audio, scenografia, giochi di luci e di fumi. E’ stato pioniere per l’utilizzo del laser, delle migliori tecnologie video, forte protagonista dalle balere ai teatri,dai teatri ai palazzetti dello sport e dai palazzetti agli stadi.
I componenti del complesso sono stati nominati Cavalieri dal Presidente della Repubblica; Si sono esibiti per tre volte nel 1944, 2000, 2002 in Vaticano, per Giovanni Paolo II.
Vincono il Festival della canzone italiana a Sanremo nel 1990.
Nel 1969 vengono etichettati come gruppo commerciale per le ragazzine …. essendo in quel periodo anch’io ragazzina, le canzoni dei Pooh hanno fatto breccia nel mio cuore così come i componenti, la musica, l’innovazione che questo gruppo portava.
Noi, ragazzi di quel periodo, ascoltavamo i Pink Floyd, I Genesis, I Beatles, I Bee Gees, ma nelle nostre case non mancavano mai i dischi e gli LP dei Pooh e nel nostro mangiadisco giravano le note di “ Pensiero”.
Di concerto in concerto diventavano sempre più famosi e raccoglievano consensi sempre crescenti dai fans.
Già da allora i primi concerti dei Pooh venivano fatti nei campi sportivi, gli stadi delle città accoglievano i grandi e pesanti marchingegni, le attrezzature e tutto l’occorrente di cui loro erano dotati.
Gli stadi erano sempre affollati. Luci, fumi riempivano i loro palcoscenici, e non tutti gli stadi erano idonei ad accogliere tante apparecchiature.
Negli anni ’70 “ Pensiero”, “ Tanta voglia di lei” vendono rispettivamente 1.200.000 e 450.000 copie.
Ma “ Pensiero” contrariamente a quanto si pensa non è roba d’ innamorati”, il brano parla di un carcerato.
Arrivano al Festivalbar, balzano nelle classifiche sudamericane e italiane con LP e 45 giri con canzoni come; “Tanta voglia di lei”, “Piccola Katy”, “Dammi solo un minuto”, “Uomini soli”, “Amici per sempre”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, “La donna del mio amico”, “Linda”, “Rotolando Respirando”, “Se sai se puoi se vuoi”,” Nascerò con te”,”Parsifal”, ma la loro canzone e le loro parole non diventano solo canzonette per innamorati, ma raccontano vicende vissute.
Ricordo ancora con tanto piacere ..erano gli anni ’80 e i Pooh arrivarono a Scicli per un concerto. Una delle 235 volte siciliane. Lo stadio di Scicli dista dal mio paese solo 12 km, come dimenticare lo stadio pieno all’inverosimile. Andavano in tour con otto autotreni pieni di attrezzature.
Durante il viaggio per raggiungere Scicli, bucammo la ruota della macchina, al buio,velocemente abbiamo cambiato la ruota ma un pianta grassa, piena di spine minute sporgeva sul bordo della strada la sfiorammo più volte, per tutto il concerto, molto bello e coinvolgente, abbiamo tolto spine dalle magliette e dalle spalle .
E allora Pooh….per il vostro concerto siciliano ….”BUONA FORTUNA”, come dice una delle vostre più famose canzoni ……..CHI FERMERA’ LA MUSICA? La vostra musica.