La Giunta provinciale ha approvato un “ordine del giorno” col quale viene chiesto il concreto intervento del Governo nazionale a favore del settore agricolo e finalizzato, prevalentemente, al contenimento di produzioni. Il documento, proposto dall’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo, sollecitato dalla CIA e dalla Confagricoltura, scaturisce dal perdurare dello stato di crisi in cui versano le aziende agricole in conseguenza del penalizzante divario tra costi di produzione in continuo aumento ed i prezzi di mercato alla produzione, per nulla remunerativi, che ha determinato un forte indebolimento delle aziende e, purtroppo, la chiusura di molte di esse con gravissime conseguenze sul piano occupazionale e soprattutto per l’intero sistema economico. “Col documento – dichiara l’assessore Cavallo – viene sollecitato l’intervento del Governo nazionale per fronteggiare ed ostacolare l’insostenibile aumento dei già esorbitanti costi di produzione a partire da quelli energetici, dei carburanti e del lavoro. Nello specifico viene rimarcato che il prossimo 31 luglio 2010 va in scadenza la proroga delle agevolazioni sui contributi previdenziali per la manodopera agricola riconosciuta alle aziende che operano nelle aree montane e svantaggiate e nelle Regioni dell’ex obiettivo uno, e che, dal prossimo mese di agosto, l’aumento degli oneri previdenziali costringerà certamente le aziende agricole ad effettuare una notevole riduzione dell’impiego di manodopera contribuendo in tal modo alla espulsione dal processo produttivo tantissimi lavoratori. Non è certamente un momento facile per le imprese del settore. Non potevamo non intervenire a sostegno dell’iniziativa promosso dalla Confagricoltura e dalla CIA anche in coerenza con l’azione svolta dalla Provincia regionale attraverso, non solo con l’attività del mio assessorato, ma anche con il pieno coinvolgimento dell’Amministrazione, della Commissione Sviluppo Economico e dell’intero Consiglio provinciale. Proprio per questo – conclude l’assessore Cavallo – con l’ordine del giorno approvato con voto unanime dalla Giunta ed inviato alle massime autorità del Governo Nazionale e del Governo Regionale viene chiesta la proroga dei provvedimenti di fiscalizzazione ed interventi mirati al contenimento dei costi di produzione e della pressione fiscale e contributiva.”