Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Modica ha eseguito un provvedimento del Questore di Ragusa per la chiusura di un bar del comune modicano, ritenuto un punto di ritrovo abituale di soggetti pregiudicati e persone considerate socialmente pericolose. La chiusura, prevista per quindici giorni, è stata disposta ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), che consente l’intervento delle autorità in casi di comprovata frequentazione di persone con precedenti penali o comportamenti che potrebbero turbare l’ordine pubblico.
Il provvedimento, emesso dal Questore, è stato basato su un’istruttoria accurata della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Ragusa, avviata a seguito di una segnalazione del Commissariato di P.S. di Modica. Insieme alla chiusura temporanea, sono stati apposti i sigilli al locale, e la licenza di somministrazione di cibi e bevande è stata sospesa per la durata stabilita.
Durante un periodo di sei mesi di monitoraggio, gli agenti della Polizia di Stato di Modica hanno rilevato che il bar in questione era divenuto luogo di incontro abituale per numerosi individui con precedenti per reati contro il patrimonio, l’ordine pubblico e in materia di stupefacenti. La frequenza e l’attualità di tali presenze hanno spinto gli agenti a proporre la chiusura del locale.
L’intervento rientra in un più ampio programma di monitoraggio delle attività ristorative e ricreative nelle città di Modica, Scicli, Ispica e Pozzallo, con l’obiettivo di tutelare la tranquillità pubblica e bilanciare le esigenze di residenti ed esercenti di altre attività commerciali.