Sembra abbia accolto le varie sollecitazioni lanciate dal Segretario della Fesica Confsal Giorgio Iabichella che nei giorni scorsi invitava amministrazione e commercianti a valutare la chiusura dei negozi nel giorni di Pasquetta.
“Sono seriamente preoccupato dinanzi alla crescente disgregazione sociale che scaturisce dall’ostinata corsa verso l’aumento dei profitti (che poi non sempre si riscontrano), alla mercè di meri interessi economici.” Con queste parole ci aveva lasciato il sindacalista che sollecitato dal malumore dei lavoratori aveva inviato una lettera aperta anche al Vescovo di Noto, Mons. Staglianò.
Il Sindaco di Modica Ignazio Abbate dunque approva e rivolge un invito ai commercianti di Modica a voler disporre la chiusura delle attività commerciali il 21 aprile, Lunedì di Pasqua.
La nota, a firma del Primo Cittadino e del Presidente dell’Associazione Commercianti Giuseppe Barone,
è stata inviata a tutti gli esercenti della città.
“L’obiettivo, ha detto il Sindaco Abbate, è di consentire ai lavoratori di poter trascorrere una giornata di festa insieme alle proprie famiglie. L’occasione è di coinvolgere la città e l’intero comparto commerciale a far rivivere a tutti i lavoratori un momento di armonia con le proprie famiglie”.
Nei giorni scorsi Iabichella dichiarava “Le aperture domenicali possono essere utili ad incrementare ed a far girare l’economia, ma certe festività bisogna imparare a rispettarle, nel nome della sacralità del riposo, della coesione sociale e della serenità delle famiglie.”
Alessia Sudano