Ci vogliono bagni, docce e bisogna migliorare l’ospitalità: “Far ripartire Punta Braccetto”

Ci vogliono bagni, docce e bisogna migliorare l’ospitalità. In parole povere, l’obiettivo è far ripartire la spiaggia di Punta Braccetto. E’ questo il fine che si è posto un gruppo di amici e residenti nella frazione durante il periodo estivo che, riunitisi domenica scorsa al bar “La Sirena” e hanno così deciso di rilanciare l’associazione, nata nel 1982 e che ora vuole ritornare a nuova vita.

L’attuale gruppo, appassionati della costa balneare in cui villeggiano durante la stagione estiva, vuole portare avanti un progetto comune teso a valorizzare tutto il territorio partendo dalla carenza di servizi igienici ma anche il potenziamento di acqua, fognatura, pulizia delle strade e della fascia costiera.

 

L’associazione si è strutturata dal punto di vista organizzativo: il presidente è il prof. Carmelo Traina, Enzo Lovento il vicepresidente. Formano il direttivo il dott. Mario Parrimuto, il prof. Gianni Coltello, il dott. Antonio Di Paola e il dott. Massimiliano Guastella. E, ancora, Roberto Battaglia e Salvatore Digiacomo. I componenti del direttivo invitano chiunque intende aderire all’associazione, apportando le proprie idee sul territorio di Punta Braccetto, sulla spiaggia, sul mare cristallino e sull’oasi naturale della costa, ad iscriversi facendo richiesta presso il bar “La Sirena”. L’obiettivo comune è quello di fare crescere il più possibile l’associazione.

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