Resiste venerdi il cielo grigio di Londra mentre, intorno alle 11, davanti a Westminster si ferma l’auto di Stato con a bordo il futuro erede al trono. In uniforme di colore rosso acceso, William principe del Galles, seguito dal fratello Harry in alta uniforme nera, entra nell’abbazia dove i 6 aceri dell’altezza di 6 metri ciascuno che oggi decorano la navata centrale danno l’idea della portata dell’evento.
Chaterine Middleton, figlia di un imprenditore e di una hostess, arriverà 45 minuti dopo a bordo di una Rolls-Royce per diventare la moglie del futuro re. Il giallo è il colore che la Regina Elisabetta ha scelto per l’evento, abbandonando così l’azzurro, indossato per gli alti matrimoni.
Colori sgargianti dunque per la famiglia reale inglese che ancora una volta obbliga il mondo ad ammirare lo sfarzo di una monarchia che sembra rinascere come la fenice, dopo i tristi eventi degli ultimi anni. Sono passati trent’anni dal matrimonio di Carlo e Diana e mentre il mediterraneo è scosso da guerre e rivoluzioni, molte sono le aspettative e i timori per una vecchia Europa che ripropone millenari spettacoli e per una nuova coppia sospesa fra passato e modernità.
Al di là di tutte le considerazioni, l’evento di oggi è comunque già storia e anche la Sicilia sud-orientale partecipa facendo dono agli sposi dell’ormai celebre cioccolato di modica ed augurando un felice matrimonio.